La privacy su Instagram: 5 consigli per salvaguardarla

Instagram e i social network sono sinonimo di condivisione con altre persone: parlare di privacy è quasi un controsenso visto che è il principio opposto alla loro stessa essenza.

Per tanti motivi, però, in alcuni casi è opportuno compiere delle azioni per salvaguardare almeno in parte la nostra privacy. Ecco 5 azioni per farlo.

1. Nascondere le geo-referenziazione

Se non vogliamo far sapere dove abbiamo scattato una foto la prima cosa da fare è quella di non aggiungere il geotag.

È un’azione che possiamo fare anche “a posteriori”, è possibile eliminare cioè il geotag dalle foto cui lo abbiamo associato in precedenza: basta andare sulla foto e scegliere l’opzione “Modifica foto” e quindi “Rimuovi luogo”.

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Possiamo limitare per sempre le informazioni di georeferenziazione, la modalità cambia a seconda del tipo di sistema operativo.

iPhone

Occorre andare nelle Impostazioni Generali – Privacy – Localizzazione: cercare Instagram tra le varie app e togliergli l’accesso.

Android

Impostazioni – App – Instagram – Autorizzazioni – La tua posizione e quindi fare switch sull’off.
Naturalmente date le tante versioni di smartphone Android in circolazione, queste indicazioni potrebbero variare leggermente.

Un mio personale consiglio

Non geolocalizzate MAI perfettamente la vostra abitazione: quando pubblico una foto in casa mia la geolocalizzo SEMPRE e VOLUTAMENTE in maniera un po’ imprecisa.

2. Limitare l’uso degli hashtag

Gli hashtag hanno la funzione di dare tanta visibilità alle nostre foto: se l’effetto che vogliamo ottenere è il contrario, occorre dunque limitarne l’uso

3. Approvare manualmente le foto in cui siamo taggati

L’impostazione predefinita di Instagram fa sì che le foto (o i video) in cui siamo taggati vengano aggiunti automaticamente al nostro profilo. Però possiamo modificare tale impostazione e aggiungere le “Foto in cui ci sei tu” manualmente.

Occorre andare sul proprio profilo Instagram, selezionare la terza icona sopra le foto.

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Quindi l’icona dei tre puntini in alto a destra – Opzioni per i Tag e modificare l’impostazione.

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4. Bloccare una persona o nasconderle le storie

Come tutti i social network anche su Instagram possiamo bloccare singole persone a cui non vogliamo mostrare le nostre foto.

Basta andare sul profilo della persona e cliccare sulla solita icona in alto a destra. A questo punto possiamo scegliere se bloccarla, segnalarla a Instagram o semplicemente nasconderle le nostre Storie.

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Una voce delle Opzioni ci fornisce una lista di tutti gli utenti che abbiamo bloccato nel corso del tempo.

5. Profilo privato

È la soluzione più estrema: con quella precedente l’impostazione è del tipo “mostra le mie foto a tutti ECCETTO alle persone che ho bloccato”, con un Profilo Privato l’impostazione è “blocca tutti ECCETTO quelli che io autorizzo di volta in volta”.

 

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Attenzione!

Con questa impostazione, inoltre, hashtag e geo-localizzazione non servono: anche tramite una ricerca per hashtag le foto saranno visibili solo ed esclusivamente alle persone che abbiamo autorizzato a seguirci.

Ricordatevi di verificare questa impostazione se volete partecipare ai challenge basati sull’uso di determinati hashtag.

Considerazioni

Io non applico nessuna di queste regole, ma ne seguo una sesta: pubblico solo quello che voglio mostrare al mio “peggior nemico”.

Comprendo, però, che ci possano essere mille motivi per cui una persona voglia limitare la portata delle fotografie. Per farlo bene, però, occorre che teniate in mente un’altra cosa:

I social network collegati

Ha poco senso avere un profilo Instagram “chiuso” e poi condividere le proprie foto su Facebook o su Twitter dove invece abbiamo un profilo “aperto”.

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