MuseoNazionale: scultura tra neoclassicismo e arte contemporanea

Nuova settimana, nuovo appuntamento per le selezioni di Museo Nazionale con Instagramers Italia e RadioTre Rai.

@natysab ha fotografato uno dei quarantotto “gessi” provenienti dalla collezione privata di Fernando Botero, in esposizione per la prima volta al Palazzo Comunale di Spoleto fino al 20 settembre 2015. Molte di queste opere in gesso sono oggi pezzi unici al mondo e considerati essi stessi dei capolavori, non esistendo più gli originali in marmo o in bronzo che sono andati perduti o distrutti.

@lapeanuts ci mostra “composizione per vetri su Vespa” di Enrico Iuliano. L’opera è in esposizione a Torino, nell’ambito del progetto “arte alle corti”, che vede l’invasione di corti e giardini con opere ed installazioni. La vespa è in una vasca di alluminio rimpita di acqua tinta di rosso e tramite lo scorrimento continuo del liquido e la commistione di elementi meccanici e liquidi vuol essere ricreata una sorta di fontana post-industriale.

 

@claudiames ha fatto un bel reportage a Villa Melzi d’Eril, situata a Bellagio sul lago di Como.
Abbiamo scelto tra le opere che si trovano all’interno degli splendidi giardini, il monumento di Dante e Beatrice dello scultore Giovanni Battista Comolli, realizzato nel 1810. La scultura raffigura Beatrice che consola Dante dalla profezia sull’esilio, indicandogli la giustizia. È inoltre una delle prime sculture italiane ad affrontare la raffigurazione di personaggi in costume medievale.
La villa e i giardini vennero decorati da noti artisti dell’epoca della sua costruzione (1808-1810), come Canova e Comolli. Pare che questo gruppo scultoreo che pare abbia ispirato anche Franz Listz: leggenda narra che all’ombra dei platani di villa Melzi egli abbia composto la “Dante sonata”.

@guarda_dove_vai ci mostra una statua neoclassica, il mobilio e la tappezzeria, che fanno parte dell’arredamento originale delle sale della Pinacoteca del Castello di Donnafugata a Ragusa, dimora nobiliare ottocentesca. Il castello, e il suo bellissimo parco, sono stati spesso utilizzati come set cinematografico, recentemente è stato uno dei set di “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone (2015).

 

Anche questa settimana le fotografie saranno ospitate sul sito museoradio3.rai.it e verranno ricondivise dal profilo Instagram di RadioTre Rai.

 

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