Servizio a cura di Marco Usai (@igerspu)
Un filo sottilissimo e invisibile tiene uniti da qualche tempo i prosumer e gli Instagramer. Sul social acquistato da Mark Zuckerberg di recente confluiscono ogni giorno diverse tipologie di utenti: dai principianti fino agli utenti assidui di Adobe Photoshop e Adobe Lightroom. Proprio di quest’ultimo ho deciso di parlarvi oggi. Lo scorso giugno infatti con la presentazione della nuova suite Adobe assieme a questa infatti è stata rilasciata anche una versione mobile per iOS.
Nei giorni precedenti infatti ho avuto modo di provare approfonditamente Lightroom per iOS ed esattamente la versione per iPhone, meno potente e completa della versione per iPad. A primo impatto mi sono trovato piuttosto spiazzato, l’interfaccia è totalmente differente da tutte le app più comuni di fotoritocco disponibili su smartphone mentre assomiglia decisamente più alla versione desktop. Dopo aver mosso i primi passi e capito come fosse impostata l’interfaccia utente e come accedere alle varie funzionalità, sono riuscito a tirare fuori il meglio di questo gioiellino.
Diciamocelo chiaro e tondo: Adobe Lightroom “è una figata”, senza se, né ma. L’app mette a disposizione una vasta gamma di strumenti, settaggi, impostazioni manuali e filtri di qualità per poter migliorare le nostre foto anche dalla versione mobile.
Al di fuori dei classici strumenti quali bilanciamento del bianco, temperatura, saturazione, tinta, esposizione, contrasto, luci, ombre, bianchi, neri, chiarezza, troviamo numerosi filtri capaci di soddisfare anche gli utenti più esigenti. Alla voce “Creativo” infatti troviamo filtri tanto interessanti, tra cui il filtro “Vecchia Polaroid”, sicuramente il mio preferito, che aggiunge alle nostro foto un tocco di retrò ma senza esagerare, rispettando e mettendo in risalto i colori caldi. Utenti e fanatici del bianco e nero non disperate: alla voce B&N troviamo ben 11 filtri per il bianco e nero. Non solo. Di ogni singolo filtro potremo modificare gli effetti e migliorare (o peggiorare) i dettagli.
Ottima app, molto semplice, forse si farebbe prima a provarla che a parlarne, anzi ne sono proprio sicuro. Nota per gli utenti del servizio Cloud di Adobe: se inserirete il vostro account per utilizzare l’app troverete sincronizzate tutte le vostre foto su Lightroom e altre app Adobe come ad esempio Photoshop Express. Un bel vantaggio per chi, come me, fa un uso intenso di Photoshop Express, appunto.
Attenzione però, non è gratis. Sarebbe stato bello avere un’app così potente a costo zero, ma è necessario pagare. Adobe infatti offre un mese di utilizzo gratuito, poi sarà necessario pagare un canone mensile di 12 euro, non certo una cifra da nulla, ma che potrebbe valere ogni singolo centesimo una volta appreso il corretto funzionamento dell’app.