Alessandro Sanna // Iger della settimana

Intervista a Alessandro Sanna @alexaush

Intervista a Alessandro Sanna @alexaushInstagramers Sardegna ci presenta uno degli igers più conosciuti e seguiti dell’isola: Alessandro Sanna aka @alexaush.

Cominciamo con le presentazioni. Nome, cognome, nick e professione.

Buongiorno a tutti, mi chiamo Alessandro Sanna, vivo a Sassari, il mio nickname è @alexaush, mi sono laureato recentemente in scienze delle lettere e delle comunicazioni, presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari. Da due anni collaboro con il sito di basket www.basketinside.com e seguo come redattore la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, squadra di basket amatissima non solo nella nostra città ma in tutta l’isola.

Prima di approdare ad Instagram eri già fotografo o è nata con IG la passione?

Ho sempre amato la fotografia, da quando ero adolescente, iniziai a fotografare con le prime Kodak usa e getta nei primi anni 2000, per poi fare pratica con una Nikon analogica che apparteneva a mio padre. Finalmente nel 2005 acquistai una piccola compatta della Samsung (ai tempi da 3.2 megapixel) con cui iniziai ad appassionarmi alla fotografia naturalistica legata alla mia terra: la Sardegna. Nel corso degli anni ho accumulato migliaia e migliaia di foto naturalistiche evolvendomi con altre fotocamere compatte acquistate nel tempo. Sono riuscito a fare il grande passo, acquistando una reflex, nel 2010.

Che tipo di camera ed editing utilizzi?

Solitamente scatto con una modesta Nikon D3100 e, a differenza dalle situazioni, utilizzo tre obbiettivi: 18-55mm, 55-300mm e 50mm 1.4. Mi piace molto lavorare nella post produzione con Adobe Lightroom che offre una vasta gamma di opzioni per raggiungere risultati più che soddisfacenti.

Che genere di foto carichi su Instagram? Hai soggetti o situazioni predilette o scatti casualmente?

Solitamente condivido su Instagram solo foto naturalistiche riguardanti la mia terra. Amo fotografare il mare in tutte le stagioni, la natura più selvaggia della mia terra, i tramonti, ma soprattutto cerco di cogliere i particolari, quelli che nella foto fanno la differenza e balzano all’occhio di chi la guarda.

Scatti usando lo smartphone, un’altra applicazione o la macchina fotografica? Usi app per editare le tue foto?

Qualche volta carico anche delle foto fatte con il mio Iphone, ma reputo la qualità di queste foto troppo bassa per quelle che sono le mie aspettative e aggiungo anche che non esistono, a mio modesto parere, applicazioni tali da regalare gli stessi risultati che si hanno con programmi come Photoshop o Lightroom per Mac o Windows.

Cosa intendi e come interpreti Instagram oggi? Secondo te che piega prenderà anche in seguito all’acquisizione da parte di FB?

Instagram per me è al momento l’applicazione e il social network più importante che ci sia in circolazione. La mia esperienza mi ha visto crescere tanto in un anno: decisi quasi per caso di scaricare e di utilizzare quest’app nel marzo del 2012, su consiglio della mia ragazza, iniziai con qualche foto stupida, per poi notare col tempo che quando condividevo degli scatti un po’ più elaborati la gente si complimentava con me. Ho capito che probabilmente ero abbastanza bravo in quello che facevo, e ho finalmente potuto tirare fuori tutte le belle foto accumulate negli anni e anche creare nuovi scatti, spinto dalla voglia di stupire sempre di più me stesso e gli altri. In un solo anno ho raggiunto la bellezza di 15.000 followers con migliaia di “likes” e centinaia di commenti per foto.
La cosa più sorprendente è stata che non solo lo gente apprezzava la mia fotografia, ma amava anche in maniera spasmodica la Sardegna e grazie ad una mia foto si sentiva quasi a casa anche se era lontano da qui. Da tutto il mondo sono arrivati complimenti per i luoghi che postavo in ogni foto, e anche grazie a qualche mio scatto molti hanno deciso di visitare la nostra bellissima isola. In tanti si sono fatti sentire per consigli sulle foto che faccio, sui luoghi da visitare, insomma ho trovato tante belle persone che si preoccupano solo di fotografia, senza troppi giri di parole. Adesso che Instagram fa parte di Facebook spero non si perda il vero valore con cui è nato, purtroppo hanno già integrato le tag alle foto e altre piccole cose legate al social network di Zuckemberg. Volevo aggiungere una cosa: io non sono un fotografo professionista, magari con il tempo, la dedizione e soprattutto la strumentazione lo diventerò, però ci tengo a dire che mi fa molto piacere ricevere tantissimi complimenti da persone che si lasciano trasportare dalla magia di uno scatto e dalle meraviglie che ci sono rappresentate senza badare troppo alla tecnica fotografica. Io ho ancora tanto da imparare, ma essere riuscito ad essere apprezzato da così tanta gente è una spinta in più per crescere e confrontarti con il mondo della fotografia. In molti mi chiedono come faccio ad avere così tanti seguaci, io rispondo con sincerità: se siete bravi, postate foto interessanti, mettete i “likes” alle foto che vi piacciono, senza vergogna nè timore, avrete anche voi delle soddisfazioni. Instagram è nato per questo.

Ecco la bellissima galleria di scatti di @alexaush

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