Le sue foto sono intense e raffinate ed è uno degli utenti più attivi nella community fiorentina. Vi presentiamo @antonioilnero, vincitore con la foto a fianco dell’ultima sfida natalizia lanciata da @igerstoscana.
Prima le presentazioni…
Sono Antonio Nieddu, vivo a Firenze ma sono sardo di origine (e di carattere). Sono impiegato in un residence privato gestito da Fouseasons Hotel, su Instagram mi trovate come @antonioilnero.
Parlaci del tuo rapporto con la fotografia. Cosa è cambiato con Instagram?
Ho avuto la mia prima macchina fotografica a quattro anni e mezzo. Quindi a periodi alterni e seguendo ondate di passione ho sempre fotografato, attraversando l’analogico, il digitale e ora la fotografia mobile. Del digitale ho apprezzato subito la luminosità. Tempi lunghi di esposizione e la possibilità di catturare luci che altrimenti non vedresti. Le reflex però le utilizzo solo in occasioni particolari, quotidianamente mi dedico al mobile perché mi piace fare foto di strada. Per questo la praticità dello smartphone è imbattibile. Mi interessa di più l’attualità della foto, il momento da non perdere, anche a discapito di una maggiore qualità.
Con cosa realizzi e come editi le tue foto di Instagram?
Scatto con Iphone 4s ed elaboro direttamente dallo smartphone oppure da Ipad. Edito con Filterstorm e PS Express. Uso spesso Pro Camera, che mi da la possibilità di lavorare meglio con l’esposizione e la messa a fuoco.
Quando ho iniziato a scattare consideravo il taglio l’unica elaborazione applicabile a una foto. Poi ti accorgi che pensare di riprodurre la realtà nell’immagine è pura utopia. L’unica realtà che puoi restituire è quella dell’emozione. Per me l’editing è un modo per replicare la sensazione che ti ha prodotto quell’immagine e ridonarle quella profondità che spesso il digitale disperde, soprattutto con camere così ridotte come quelle dei dispositivi mobili.
Che tipo di soggetti preferisci?
Prediligo la street photography, ma mi sento eclettico nella scelta dei soggetti. Non ho dei preferiti, mi lascio guidare da ciò che ho intorno.
Come interpreti il futuro di Instagram? Cosa ti piace della community?
Sicuramente nessuno fa niente per beneficenza. Ci saranno certo cambiamenti nella gestione dello spazio, degli utenti e delle loro preferenze. Ma credo nel buon senso e nell’intelligenza commerciale. Il valore di instagram sono le persone, senza le quali resterebbe un bellissimo contenitore vuoto. Si farà ciò che è possibile, stando attenti a non allontanarle.
Ciò che più mi piace è lo scambio che avviene tra utenti. Il mio modo di fare foto è cambiato da quando uso Instagram, proprio a partire dal confronto con gli altri. Assorbi come per osmosi qualcosa da ognuno.
Consigliaci tre utenti che segui e che non possiamo perdere
@IDO8ALL, un israeliano, in assoluto il mio preferito.
@chiaradipioggia, per l’accostamento tra immagini e parole.
Infine mi permetto di segnalare @igersorgoglioni, un collettivo che oltre a me riunisce altri tre amici: @bosa77, @sersi e @dannatbenzina. Ci siamo conosciuti su instagram ma non ancora incontrati dal vivo. In nostro motto è “mai prendersi troppo sul serio!”
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