Le linee convergenti e le distorsioni causate dalle lenti possono essere elementi problematici in fotografia, e nella mobile photography in particolare.
Se, infatti, in alcuni casi (ad esempio, quando vogliamo dare un effetto di profondità) la prospettiva può giocare a nostro favore, in molte altre situazioni – nella fotografia di architettura specialmente – le linee convergenti diventano insidiose: vi sarà sicuramente capitato di scattare una foto a un edificio e ottenere un’immagine in cui gli elementi più alti sembrano “cadere” al centro dell’inquadratura, con linee che sembrano convergere verso l’alto anziché essere parallele.
Questo effetto è causato da distorsioni prospettiche “naturali” che sono sempre presenti e diventano particolarmente evidenti scattando con un obiettivo grandangolare, ossia quello che troviamo nelle fotocamere dei nostri smartphone.
Per contrastare l’effetto “linee cadenti” possiamo sicuramente agire in fase di ripresa (ad esempio, allontanandoci e/o cercando di tenere lo smartphone parallelo all’oggetto fotografato, anziché puntarlo verso l’alto), ma cosa possiamo fare se questo non è possibile o se la foto l’abbiamo già scattata?
A darci una mano ci pensa SKRWT, un’app dal nome decisamente bizzarro (la pronuncia dovrebbe essere “screw it”), ma decisamente utile e ben fatta, disponibile per ora solo per iOS a 1,79€.
Con SKRWT si possono facilmente correggere le distorsioni prospettiche prodotte dalle lenti – non solo quelle grandangolari che troviamo “di serie” sui nostri device, ma anche quelle esterne, come il gettonatissimo fish-eye – e dalle angolazioni di scatto, con pochi tocchi sullo schermo. Vediamo come.
Una volta aperta l’app, possiamo scegliere se scattare una nuova foto (si aprirà allora la fotocamera nativa dell’iPhone) o importarne una dal rullino. La correzione delle distorsioni è però possibile solo in fase di post-produzione, quindi scattare direttamente attraverso l’app non presenta vantaggi significativi.
Una volta scelto il tipo di correzione da apportare cliccando su una delle icone che troviamo nella barra in basso (in tutto gli strumenti sono 10, che ruotano in loop, e quelli utili in questa fase sono 3), si aprirà una “scala graduata” che consentirà, spostandosi verso sinistra o destra, di modificare l’angolatura e la prospettiva della foto. Una griglia sovraimpressa, che tra l’altro può essere modificata con un tap sull’apposita icona, ci aiuterà a essere più precisi nel processo di modifica, mostrato in tempo reale sullo schermo (usando due dita si può zoomare per controllare ancora meglio il proprio lavoro).
Come lascia intuire la forma geometrica delle icone che rappresentano gli strumenti per l’editing di angolazione e prospettiva, applicando una correzione di questo tipo l’immagine verrà modificata soprattutto ai bordi, assumendo per esempio una forma “trapezioidale” anziché squadrata. Ma niente paura, perché la funzione di cropping automatico entrerà in azione al momento di salvare l’immagine, garantendo alla fine del processo una foto con bordi regolari, senza nessuna banda di riempimento.
Se vogliamo essere ancora più precisi in questa fase, possiamo ricorrere allo strumento di ritaglio ad alta precisione – il più preciso tra quelli fino a oggi disponibili, garantiscono gli sviluppatori – con un tap sull’icona corrispondente.
Una volta modificata, la foto può essere salvata nel rullino oppure può essere condivisa direttamente su Instagram: nel caso in cui l’immagine finale non abbia dimensioni perfettamente quadrate, in fase di caricamento verrà automaticamente “completata” con un bordo bianco che servirà ad adattarla al formato 1:1 richiesto da Instagram.
Tra gli altri strumenti utili che SKRWT ci mette a disposizione troviamo anche la correzione opzionale della vignettatura, la rotazione e il raddrizzamento rispetto alla linea dell’orizzonte.
Altre caratteristiche da segnalare sono:
- workflow non distruttivo
- salvataggio in piena risoluzione
- gestione dei file .TIFF
SKRWT non è l’unica app che consente di correggere le distorsioni prospettiche delle nostre foto, ma è di sicuro una delle più complete e intuitive tra quelle disponibili, e si presenta con un’interfaccia molto elegante: non a caso è stata progettata e sviluppata da fotografi, loro stessi grandi appassionati di Instagram.
Se volete condividere su Instagram i vostri scatti “corretti” attraverso SKRWT, potete usare gli hashtag dedicati: #skrwt #doyouskrwt e #allhailsimmetry