#ArcheologiadiSardegna: il 1° archeo instawalk alla scoperta dei tesori del Nord Sardegna

A cura di @alice__s (admin di @igers_sassari

Sarà all’insegna della storia il 1° Instawalk del 2017 organizzato dalla community di @igers_sassari previsto per sabato 28 gennaio.
Insieme alle associazioni @archeourivagando, @archeofotosardegna visiteremo alcuni dei siti archeologici più belli del Nord Ovest Sardegna: la Domus de Janas de “S’Incantu” a Putifigari, l’insediamento prenuragico di “Monte Baranta” a Olmedo e la Tomba dei giganti “Sa Pedra Longa” di Uri.

La Sardegna è una terra magica, antica, ricca di miti e leggende affascinanti, una di queste ci ammalia particolarmente, è quella delle “janas”, in sardo le fate, minuscole creature dalla pelle evanescente, alte forse un palmo, ornate da gioielli in filigrana d’oro. Si dice escano solo la notte e vadano a proteggere i bambini nelle culle, mentre quando spunta il sole si nascondono nelle loro cellette di roccia a tesser in telai d’oro. Sono buone e vi proteggeranno per sempre se sarete gentili con loro, visitando le loro case con rispetto.
 Una di queste, la più straordinaria dell’isola, è la Regina delle domus de janas, la meravigliosa “S’Incantu” di Putifigari, scoperta nel 1989 e soprannominata la “Tomba dell’architettura dipinta” perché ogni elemento decorativo a bassorilievo è sottolineato dall’uso dei colori. Entrandoci si accede a un’altra dimensione che lascia senza fiato: numerose false porte sovrastate da simboli che ricordano le protomi bovine, di cui una, quella della parete principale, è ad oggi la più grande mai rinvenuta, raggiungendo i sei metri di lunghezza. Meravigliosi sono: il soffitto che riproduce perfettamente un tetto a doppio spiovente e il focolare rituale, il più grande esistente in Sardegna. Sarà questa la nostra 1^ tappa.

Per la successiva tappa pomeridiana ci sposteremo nel territorio di Olmedo (a circa 10 km) per visitare il sito di Monte Baranta, collocato su un altopiano trachitico a 152 metri sul livello del mare e ad oggi uno dei più straordinari esempi di insediamenti fortificati prenuragici, caratterizzato e protetto da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico.

Per chiudere la giornata in bellezza ammireremo il tramonto ai piedi de “Sa Pedra Longa” a Uri, una Tomba dei Giganti di grande fascino di cui si conserva solo la grande stele centinata in calcare alta oltre 3 metri risalente al periodo nuragico.


L’evento è gratuito ma riservato solo a coloro che hanno un account Instagram pubblico attivo da tempo. Per partecipare è necessario inviare una mail a igerssassari@gmail.com indicando il proprio nick name.

 

Per l’occasione verrà lanciato il nuovo hashtag #ArcheologiadiSardegna che inviteremo ad usare per immagini a soggetto archeologico.

L’appuntamento è sabato 28 gennaio alle ore 10 a Putifigari in Piazza Boyl oppure alle ore 9:30 a Sassari presso il rifornitore di via Budapest con il team di Instagramers Sassari. 
Faremo un pranzo al sacco e se il freddo sarà esser pungente ci ripareremo al coperto.
Consigliamo un abbigliamento adeguato, caldo e possibilmente scarpe da ginnastica o trekking visti gli spostamenti da fare a piedi, sia verso il sito archeologico di S’incantu (circa 1,8 km tra andata e ritorno), sia verso Monte Baranta (1,5 km andata e ritorno).

Foto di copertina Alice Secchi.

Tagged: