Ars Eros Cibus 2014: tre igers tra i vicoli di Sulmona

Ars_Eros_Cibus_2014

Servizio a cura di: Alessio Cifani (@igers_laquila)

L’8 dicembre è ormai alle spalle, tutti proiettati verso il Natale…e noi? Qui in Abruzzo abbiamo appena trascorso un “San Valentino” fuori stagione: giunto alla IV edizione, Ars Eros Cibus, è la celebrazione dell’amore da tutti i punti di vista …a “casa ” di Ovidio! Così questa volta Chris, Maresa e Alessio sono stati i nostri occhi e i nostri palati per scoprire un angolo d’Abruzzo che non avevamo ancora raccontato! Qui il racconto di Alessio, aka @ilCif neo admin di Instagramers L’Aquila insieme ad @aailaar. Godetevi questo “viaggio”…

“Si è appena chiusa la quarta edizione di Ars Eros Cibus, manifestazione nata per riscoprire sapori e tradizioni abruzzesi di uno dei borghi più belli e meno conosciuti d’Italia, Sulmona.

Mai come in questo caso il titolo dell’evento racchiude in sé l’essenza di quello che ha da offrire.

Ars: Sulmona ha un centro storico che toglie il fiato, in cui ogni vicolo, ogni piazza racconta una storia e ci si perde ammirando i palazzi storici, le facciate barocche che fanno capolino ad ogni angolo. Eros: è la città dei confetti;  legata inevitabilmente a tutto ciò che ruota intorno al matrimonio e alla celebrazione dell’amore in generale. Cibus: neanche a dirlo, il buon bere e il buon cibo abruzzese non hanno bisogno di presentazioni.

Quest’anno c’eravamo anche noi, @chris_dark, @maresados ed io (@ilCif ) armati di smartphone per raccontare a “suon di  immagini”,  l’atmosfera natalizia e per scoprire che  parlare d’amore tutti i giorni, fa bene al cuore!

Il grazie va a  Fabbrica Cultura e Welcome To Sulmona, che ci hanno ospitati mostrandoci ogni angolo della città da vari punti panoramici e facendoci scoprire botteghe storiche e volti “noti” di casa loro.

Cosa ne è venuto fuori?? Abbiamo scoperto una cittadina ricca di fascino e cultura, che ci ha catapultati in una dimensione parallela, tutta onirica: i cortili del centro storico aperti per l’occasione allo scopo di far rivivere mestieri d’altri tempi, per valorizzare i prodotti locali, la parentesi “favola moderna” con la visita alla pluricentenaria fabbrica di confetti Pelino neanche fossimo ospiti di Willy Wonka,  un flashmob per baciarsi sotto la statua di Ovidio che campeggia in piazza XX Settembre, la favola glam della sfilata di abiti nuziali a teatro,  il vin brulè che scalda gli animi quando la temperatura scende, la musica, le facce sorridenti, odori e sapori che non dimenticheremo tanto presto, il tutto raccolto sull’hashtag #sulmonainlove.

Da abruzzesi abbiamo sempre sentito una certa sudditanza psicologica nei confronti di altri posti d’Italia, li percepiamo come lunghi cool ma, da una rapida analisi razionale, non ci manca nulla rispetto a loro se non la capacità di comunicare efficacemente. Allora noi, ci proviamo!

“L’amore non dura se togli ogni lotta”, lo diceva Ovidio e lo abbiamo capito.

Ripartiamo da qui: da Sulmona, da Instagram. Siamo pronti a raccontare le bellezze del nostro territorio, in formato 1:1, un quadrato alla volta.”

Vi lasciamo così, con la voglia di farvi un salto dalle nostre parti, con la voglia di vivere Sulmona come hanno fatto loro: scoprendola centimetro per centimetro, senza didascalie , soltanto guidati dalla passione dei local greeters che hanno lasciato libero sfogo alla vena fotografica di noi instagramers, senza dar troppa retta al ticchettio dell’orologio: 12 ore vissute a braccio…la miglior cosa!

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