Instagram negli ultimi anni è cambiato tanto e nello specifico nell’ultimo anno, il suo focus sembra essere sulla pubblicità. Numerose aziende hanno deciso di investire in servizi e/o migliorie per la piattaforma. Una di queste è sicuramente Buffer, l’azienda che sviluppa l’omonima app per programmare post su Twitter e Facebook di recente ha introdotto una novità piuttosto interessante.
Buffer, in versione web, app iOS e app Android, ora permette di “programmare i post su Instagram”. Il servizio, però a causa delle limitazioni delle API di Instagram stessa, permette solamente di precaricare una immagine, scrivere la caption (con tanto di mention, geolocalizzazione e tag) e di ricevere una notifica su desktop o sulle varie app per pubblicare il post.
Le limitazioni di Buffer sono evidenti, come del resto quelle offerte da tutti i servizi che “permettono di programmare i post” e richiedono sempre l’approvazione dell’utente per la pubblicazione sul proprio smartphone.
Una proposta interessante quella di Buffer, che a differenza di alcuni competitor, offre la possibilità di pubblicare su più social.
Via | Buffer