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Servizio a cura di Roberta Bancale (@robertinae)
#CasaInstagram perché ci sentiamo come a casa. È una rubrica che nasce per raccontarci, per prenderci in giro, per metterci a nudo, per girare in mutande proprio come faremmo dentro casa nostra! Insomma, #CasaInstagram, una rubrica senza veli.
Un post un po’ serio (attenzione, contiene spoiler)
Il gruppo di Facebook
Casainstagram è sempre più grande e ospita sempre più Igers: lo si vede anche dal nostro frequentatissimo gruppo Facebook “Instagramers Italia”.
Il gruppo su Facebook, parliamone.
Un sacco di post con richieste di consigli sempre ascoltati cercando di dare quello migliore e più aggiornato, suggerimenti su quali app usare per avere un certo effetto sulla foto, dove, come e quando scaricare un’app, condivisioni di eventi instagram… Insomma, un gruppo d’autoaiuto: «Ciao, sono Roberta ho 33 anni e sono 3 mesi che non fotografo la Terrazza Mascagni con l’orizzonte storto».
In coro: «Ciao Roberta!».
Bello quando troviamo gente con passioni simili che riesce a consigliarci bene, bello sentirsi parte di un gruppo così grande, bello quando vi si dice in turco antico: «Per favore seguite la netiquette» e voi nulla: «Questo è il mio profilo, seguitemi!». Bello quando una ragazza fa una domanda e magari sbaglia i verbi e la si prende in giro a ore com’è accaduto ieri sera.
Spoiler: Casainstagram è un’altra cosa amici telespettatori. Non siamo qui per prendere in giro chi fa errori grammaticali né per correggerli. Tantomeno siamo qui per fare pubblicità ai nostri/vostri profili privati o raccontarvi di scorciatoie (inesistenti) per avere più follower attivi.
Siamo una comunità di persone alle quali piace fare fotografie e che si organizza al meglio (con piacere ma pure facendo molta fatica, perché riesca almeno un po’ bene) per coinvolgere molte persone, tutte quelle a cui Instagram piace perché è semplicemente Instagram! Senza scorciatoie o pretese. Senza affossare nessuno per l’errore grammaticale (né mai per altro!) e ve lo dice una maestra alla quale sì, son sanguinati gli occhi per quell’errore, ma di più per aver letto le cose scritte a quella ragazza. Continuava a chiedere una risposta alla domanda mentre riceveva solo sghignazzi.
In accordo con chi cura il nostro gruppo Facebook, il post è stato cancellato e ci auguriamo che non capiti più niente del genere.
Solo io posso prendervi in giro, chiaro?