#chiamarloAmore: Challenge in difesa delle donne con Aidos

image contest instagramersCondividiamo e supportiamo questa importante iniziativa etica e in difesa delle donne promossa da una iger italiana.

@Iacuvella, ovvero R. Tiziana Bruno è scrittrice e insegnante. E’ anche una Iger appassionata di fotografia. Fa parte dell’ICWA (Italian Children’s Writers Associations). Ha pubblicato i suoi libri in Italia, USA e Spagna. Sito web: www.rosatiziana.com

Il suo ultimo libro è un lavoro collettivo: racconti di 23 scrittrici italiane che parlano d’amore. Questa volta da una prospettiva diversa, dando voce a storie di donne che hanno subito violenza.

Cosi è nata l’idea di un challenge su Instagram:

(intervista pubblicata in inglese anche nel blog wearejuxt)

1) Parlami del progetto “Chiamarlo amore non si può” e dell’AIDOS

Il progetto nasce dall’idea di 23 donne, tutte scrittrici già note. Ci siamo riunite per creare un libro di racconti in cui si parla dell’amore ma anche del non-amore. Perché spesso succede che scambiamo per amore ciò che amore non è, rimanendo intrappolati in una situazione di violenza, fisica e psicologica. E’ importante per noi adulti riflettere sui sentimenti ed è fondamentale anche aiutare i giovanissimi a distinguere le proprie emozioni, perché loro saranno gli uomini e le donne di domani.

La violenza sulle donne ha origini antiche, ma si sta diffondendo sempre più, occorre iniziare a riflettere sulle possibili soluzioni. Parlare d’amore è l’unica vera soluzione, secondo noi, contro la violenza.

Ma l’amore non è soltanto qualcosa di cui parlare, deve essere soprattutto un fatto concreto ed è per questo che abbiamo deciso di devolvere il ricavato del libro all’AIDOS, una Onlus che aiuta le bambine vittime di violenza in Burkina Faso.

2) Che altre iniziative ha proposto l’AIDOS?

Si tratta di una ONLUS, un’associazione senza fine di lucro che opera a sostegno delle donne del Sud del mondo per la tutela dei loro diritti e il miglioramento delle condizioni di vita. I suoi progetti sono tanti. Promozione imprenditoria femminile in Tanzania, Fondo per l’istruzione in Afghanistan, Centro salute delle donne in Siria… solo per citarne alcuni. Il resto lo trovate su: www.aidos.it

3) Perché Instagram per promuovere un libro?

In realtà non si tratta solo di promuovere un libro, si tratta soprattutto di diffondere l’idea che la violenza può essere sconfitta. L’arte ha il potere di aprire la mente e di accendere nuove riflessioni e nuovi modi di vedere il mondo. E credo che attraverso l’arte si possano comprendere meglio le emozioni, per provare a viverle nel modo più bello. Perché l’arte è bellezza. Amo in particolare la scrittura, è il mio mestiere, ma adoro anche la fotografia.

Ho sempre pensato che queste due forme d’arte sono fatte per procedere insieme, unite.

Grazie a Instagram questa mia idea può finalmente realizzarsi. Ne sono davvero felice.

 

TEMA DEL CHALLENGE: Racconta l’amore e tagga le tue foto con #chiamarloamore.

L’argomento del contest, collegato al libro, è «Cosa possiamo veramente chiamare amore?» e le migliori foto selezionate saranno inserite in una mostra che si intitolerà «Chiamarlo amore (non) si può», trasformando così in positivo il titolo del libro a cui si ispira.

Vorremmo che la fotografia riuscisse a ritrarre l’amore, soprattutto quello tra uomo-donna, in tutte le sue forme. Perché spesso succede che si faccia confusione tra le emozioni, scambiando per amore ciò che amore non è. Questo spesso dà origine a violenza, fisica e/o psicologica. L’arte fotografica può servire a richiamare l’attenzione, invece, su ciò che davvero è l’amore. Il tema è alquanto difficile, occorre molta inventiva e tanta creatività per riuscire a racchiudere in uno scatto un concetto così vasto e importante. Una bella sfida! Da raccogliere, assolutamente.

@iacuvella.

 

 

Trailer di presentazione del libro > http://www.youtube.com/watch?v=enVLDpdU_e8

 

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Mercoledì 27 Novembre saremo con Tiziana a presentare il suo libro e il challenge Instagram. Ecco le informazioni per raggiungerci:

27 novembre, ore 18

Camera dei Deputati, Sala Conferenze della Mercede, Via della Mercede, 55 (Piazza San Silvestro)

Presentazione di “Chiamarlo amore non si può”.

Conduce Giorgio Zanchini, Giornalista Radio 3 Tutta la città ne parla

Intervengono:

Donatella Caione, editrice Mammeoline

Ilaria Guidantoni, scrittrice

Letture di Katiuscia Magliarisi, attrice

On. Pia Locatelli, Presidente Onoraria Internazionale Socialista Donne.

 

Interventi dal pubblico di altre autrici e del Vice presidente Aidos, Maria Grazia Panunzi.

 

Vi aspettiamo a Roma e aspettiamo le vostre foto! 🙂

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