Volete collaborare con le aziende? Sacrosanto. Ma fatelo in modo chiaro e trasparente.
Sulla scia dell’attività che stiamo portando avanti con il nostro Comitato Scientifico, anche Instagram, finalmente, sta cercando di tutelare la qualità dei contenuti che vengono pubblicati quotidianamente nel social network, sperimentando l’utilizzo di tag specifici per identificare le partnership tra influencer e brand.
È notizia di qualche minuto fa: Instagram lancia il tag “Paid partnership with”, ovvero “Collaborazione retribuita in collaborazione con“, un tag che sarà possibile selezionare per tutti i post che saranno pubblicati relativamente alla campagna sponsorizzata cui si sta aderendo.
Il tag, che sarà seguito da quello del brand committente, comparirà come fosse il geotag (in caso di post), o potrà essere inserito all’interno di una story.
L’intento di Instagram è duplice: dare agli utenti maggiore trasparenza circa le attività business e offrire ai brand tutela rispetto ai rischi di “pubblicità occulta” di cui in certi mercati potrebbero essere accusati.
Per quanto riguarda il panorama italiano, questo genere di norma richiama la regolamentazione già in essere relativa alla distinzione precisa e obbligatoria tra pubblicità o pubbliredazionali e articoli giornalistici sulla stampa, in televisione, o alla radio (dove la pubblicità recitata dagli speaker è anticipata da un messaggio sonoro).
Instagram fa sapere che questa sperimentazione è stata attivata con alcuni utenti e brand a livello di test, ma presto sarà diffusa a livello internazionale, accompagnata da una policy ufficiale e guideline precise da seguire per aderire in modo coerente alla comunicazione imposta dal social network.