Cvtà Fest: salviamo Campomarano con la street art

Campomarano, provincia di Campobasso, Molise.

Un paesino di poco più di 400 abitanti.

La street art è arrivata anche qui, in questo piccolo borgo quasi sconosciuto e semi abbandonato. È bastata una mail inviata nel 2014 da Ylenia Carelli, Presidente della Pro Loco del paese per smuovere il cuore e la determinazione di Alice Pasquini, che accettando l’invito della lettera di dipingere i muri delle viuzze del paesino, con diversi interventi artistici ha voluto rendere omaggio al passato di Campomarano e a quello di suo nonno, che in questo paese ha le sue origini. 

Cvtà Fest nasce così: per ridare vita e onore al centro storico di Campomarano e al tempo stesso una nuova valorizzazione attraverso la street art, che coinvolge tutta la comunità.

Con la direzione artistica di Alice, il Festival è alla sua seconda edizione, in programma in questi giorni, sviluppato da aprile a giugno, che vede protagonisti 4 artisti di fama nazionale ed internazionale, quali: Gola Hundun, Bosoletti, Maria Pia Picozza e Nespoon.

Con l’intervento e l’affetto della popolazione, che li ha coccolati anche cucinando piatti tipici per loro, gli artisti si sono lasciati ispirare dagli scorci del borgo e li ha impreziositi con colori, soggetti e forme nuove. Un gesto che ha ridonato alla popolazione e al luogo stesso tanta forza e coraggio, dopo un anno difficile passato a causa delle condizioni meteo (3 metri di neve prima e una frana dopo) che ha provato pesantemente paese ed abitanti, alcuni costretti anche ad abbandonare il borgo.

L’intero progetto volto ha fatto parlare di sé l’intero Molise, una regione che spesso e (mal) volentieri si sente dire ironicamente che non esiste. Ecco quindi spuntare tra i murales anche una scritta molto significativa “Il Molise non esiste. Resiste”.

Ph. @nick_thrucolors
Ph. @nick_thrucolors

 

Ecco a voi le prime immagini del lavoro di Gola Hundun e il link al tag ufficiale per sbirciare le opere dell’edizione 2016.

Tagged: