Elementi sotterranei: gli Igers incontrano gli street-artist

-elem-sott-007Dal 7 maggio al 7 giugno 2014 a Gemona del Friuli si terrà la IX edizione di Elementi Sotterranei, un festival di rilievo internazionale dedicato alla street-art.

Ogni anno viene proposto un tema e gli artisti dipingono il loro pezzo sugli spazi contrassegnati. Acqua, aria, terra e fuoco sono solo alcuni dei temi delle prime edizioni, ma ogni anno l’argomento diventa più impegnativo e quest’anno è “Cibo e sovranità alimentare“.
La sovranità alimentare è il diritto dei popoli ad alimenti nutritivi e culturalmente adeguati, accessibili, prodotti in forma sostenibile ed ecologica, e anche il diritto di poter decidere il proprio sistema alimentare e produttivo.
Siamo passati spesso per Gemona e, incuriositi da questo volto della città, abbiamo deciso di intervistare una delle menti del movimento per saperne di più, Francesco Kerotoo Patat, presidente dell’associazione Bravi Ragazzi, una associazione di promozione sociale che ha come obiettivi la promozione e la divulgazione del graffiti-writing e della street-art.

 

Francesco, abbiamo sentito molto parlare della tua attività di writer e di presidente dell’associazione Bravi Ragazzi. In che modo riuscite a coinvolgere la comunità?

L’associazione porta avanti diversi progetti, con varie modalità: il festival, che vede la comunità coinvolta direttamente attraverso l’ospitalità degli artisti e la condivisione di pranzi e cene; i progetti sociali, in cui si riconosce il valore delle cosiddette “fasce deboli” della società; i progetti di comunità, in cui si attivano reti fittissime di relazioni nelle comunità coinvolte.

Da diversi anni organizzate una manifestazione a livello internazionale di writing, Elementi Sotterranei, che ha portato colore nelle zone grigie della città. Come è nata questa manifestazione?

Elementi Sotterranei è nato nel 2006, quasi per caso, dall’interesse di un paio di adolescenti nel mondo del writing. Invitammo circa una decina di artisti, principalmente dal triveneto ma anche da Milano e Pescara, che parteciparono a spese proprie con materiali loro. La risposta sia degli artisti che degli abitanti del paese è stata così entusiastica che siamo andati avanti, sempre più persone si sono aggiunte al gruppo di lavoro e senza accorgercene stiamo letteralmente cambiando faccia alla città.

Siete in contatto con tutta una rete di street artist, vengono a Gemona anche dall’estero per partecipare a questa manifestazione. Quali sono le personalità più note che sono passate di qua?

Gli artisti invitati vengono da tutta Europa, abbiamo ospitato artisti olandesi (TelmoMiel, Zedz), tedeschi (ECB, Loomit tra gli altri), spagnoli (tra i tanti, Belin, e molti artisti della OGT crew), Mr. Puppet dalla Svezia, senza perdere di vista gli italiani (Peeta, Made, Dado, Reser, la TDK, Rosk, Macs e molti altri da tutto il territorio nazionale). Non dimentichiamoci di molti artisti italiani, locali e non solo (Zone1, Elica, 1030-LME, Carne, Calmo, rE9, Style1, alcuni nomi random tra i tanti).

C’è un graffito che nasconde una storia particolare? Un aneddoto che vuoi raccontarci?

Tutti i lavori nascondono storie particolari. È stato molto divertente nel 2012 vedere il modo in cui è stato costruito un murale di 90 metri di lunghezza da 13 persone, in una sera al parco.

foto di gruppo alla social-invaders del 2013
foto di gruppo alla social-invaders del 2013

Com’è il vostro rapporto con i social network e la fotografia mobile?

Nelle ultime 2-3 edizioni ci siamo “aggiornati”, aprendo una sezione per Instagram sul sito, seguendo una pagina Facebook e un account Twitter dedicato al festival. Lo scorso anno abbiamo proposto un social tour guidato dei graffiti di Gemona, a cura di Banda Larga e Style1 (@stailuan).

La prossima edizione di Elementi Sotterranei è alle porte: vi state preparando a un’altra edizione di social invaders con Andrea come l’anno scorso?

Certo che sì… in bici!

Il nuovo tour alla scoperta dei graffiti di Gemona in bicicletta è in programma sabato 10 maggio 2014: maggiori dettagli su @igersfvg nei prossimi giorni 😉

 

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