Sabato 30 Settembre 2017 la community degli Instagramers padovani andrà alla scoperta del MUSME: il Museo di Storia della Medicina in Padova
Instagramers Padova organizza il suo primo “Empty Museum”, ossia un evento in cui cogliere il fascino e l’emozione dei musei durante l’orario di chiusura al pubblico. Come location ha scelto un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale, un museo di nuova generazione che racconta lo straordinario percorso della Medicina da disciplina antica a scienza moderna, con particolare attenzione alla storia della Scuola medica padovana.
Allestito nel palazzo quattrocentesco che fu sede del primo ospedale padovano, il MUSME rivoluziona il concetto di Museo scientifico, coniugando Storia e Tecnologia e proponendo un percorso espositivo che si adatta ad ogni tipo di visitatore, coinvolgendolo in attività interattive.
Sabato 30 Settembre dalle ore 22:00 i partecipanti all’evento avranno la possibilità di visitare e di ammirare tra le altre cose il Teatro anatomico vesaliano: un salone a doppia altezza con al centro un modello parlante di corpo umano di 8 metri. Gli instagramers potranno dare ampio spazio alla propria creatività e scattare in libertà all’interno delle sale del museo da esplorare nel suo orario di chiusura.
Prima della visita, ci sarà anche la possibilità di aderire alla proposta “Come si gusta? Scoprilo al Musme”, la rassegna birrogastronomica che permette di cenare nella splendida cornice del chiostro antico del museo, degustando le proposte di Beer Brothers con Birra Antoniana e mangiando ottimi piatti dal Trentino Alto Adige offerti da Sugo Padova.
Per partecipare è necessaria l’iscrizione tramite il link qui di seguito: iscrizione gratuita.
L’appuntamento per chi parteciperà alla cena sarà alle ore 19:30 davanti all’ingresso del Museo, in Via San Francesco 94; mentre per chi andrà direttamente alla visita, l’appuntamento è alle ore 21:30.
Gli hashtag da utilizzare nell’arco della serata per condividere gli scatti sui propri social network sono #EmptyMUSME ed #IgersPadova; utilizzare questi hashtag permetterà alle persone che non potranno partecipare all’evento, di vivere l’esperienza successivamente o di esplorare il museo in modo virtuale attraverso “gli occhi” degli instagramers.