Erika Rossin // Iger della settimana

Servizio a cura di Tiziana Lauro (@igersemiliaromagna)

Questa settimana vi presentiamo Erika Rossin alias @prettyinmad. Abita in Veneto con il marito Federico e i loro due gatti Mister e Licia, ama collezionare macchine fotografiche analogiche ed è designer indipendente per il suo personal brand di cucito creativo Pretty in Mad Accessories.

Il suo blog www.prettyinmad.com è seguitissimo dagli amanti della fotografia analogica e non solo.

Il suo motto è “Sewing, Cats and Cameras. What Else?”

Sei un’appassionata di fotografia analogica, come è stato il tuo approccio a Instagram?

Sì, la fotografia analogica è una delle mie più grandi passioni! Il mio approccio a instagram è stato quello di chi, come tanti, ha scaricato una nuova app appena uscita ed ha cominciato subito a giocarci. Ammetto di non essermi fatta entusiasmare troppo all’inizio, forse per il fatto che non ne avevo ancora colto le grandi potenzialità. Diciamo che è stato un amore nato con la frequentazione, più che un colpo di fulmine!

Pretty In Mad - foto profiloPer molti versi, Instagram è nato come unione tra l’immediatezza della fotografia digitale e la voglia dello stile e personalità tipica della fotografia analogica, sei d’accordo? Come pensi si sia evoluto Instagram, da quando lo usi?

Inizialmente si puntava molto su filtri che dessero a tutti i costi un’aria vintage alle foto, cosa che a mio avviso un po’ (fortunatamente) si è persa: basti pensare all’uso smodato che si faceva  delle cornici in dotazione che adesso non vengono praticamente più usate (a benefico degli scatti, secondo me). Era tutto molto forzato e i più conservatori si dimostravano stizziti da questo voler a tutti i costi “sembrare vintage”. Personalmente credo che si possa trovare la giusta misura in tutto, e Instagram si è evoluto in maniera intelligente: da semplice scimmiottatura di foto vecchie, ha trovato la via per dar spazio a scatti quotidiani belli, che non per forza vogliono essere retrò o non per forza devono essere artistici. Ha dato anche modo a persone che non si erano mai approcciate alla fotografia in maniera costante, di esprimersi e scoprire un talento, un “occhio fotografico”, e soprattutto di mostrare agli altri la quotidianità attraverso il loro occhi. E ho le prove di ciò che dico: date un’occhiata alle albe e ai tramonti che mio papà (profilo instagram @viola_49) posta… a volte guardo il suo stream e non riesco a credere che viviamo nello stesso – ai miei occhi triste e invece da lui tanto amato – paese!

Pretty In Mad 3Dal tuo feed su Instagram chiunque può intuire le tue passioni, ci sono foto sia delle tue creazioni, che della tua vita quotidiana , dei tuoi gatti e delle tue fotocamere, questo crea un rapporto molto informale e aperto con i tuoi followers, cosa ne pensi?   

Sono contenta che ciò traspaia perchè è proprio ciò che cerco di trasmettere. Il modo in cui scelgo di usarlo è, se mi passi il termine, confidenziale: mi piace condividere piccoli attimi quotidiani, come ad esempio quando comincio un nuovo progetto di cucito creativo, il postino mi consegna il regalo di un’amica lontana, sforno i banana breads o coccolo i gatti. Non pubblico foto a caso e non scatto a caso, cerco sempre il modo di comporre nel modo migliore la foto e di usare il filtro (se ce ne fosse bisogno ma spesso no) che la possa valorizzare al meglio.

Sul tuo blog hai tantissimi tutorial su come sperimentare con la fotografia analogica, hai mai pensato di pubblicarne alcuni per Instagram?

Il mio blog, benchè ora si sia spostato anche su altre tematiche (quali il cucito creativo, lo small business e altro) è nato come blog sulla fotografia analogica dove pubblicavo solo ed esclusivamente foto a pellicola, va da sè che tutorial sulla fotografia digitale di qualsiasi tipo non sono mai stati contemplati perchè assolutamente fuori tema. Credo però che pubblicherò una mini guida sulla sinergia tra Instagram e small business perchè trovo sia un argomanto sul quale avrei molto da dire.

Pretty In Mad 2Da circa 1 anno hai aperto un negozio su Etsy, dove vendi prodotti handmade creati da te, come sfrutti Instagram per la tua attività? Come gestisci la promozione delle tue creazioni e i tuoi followers?

Sì, da poco più di un anno ho aperto uno shop su Etsy, che trova appoggio in tutti i social a cui sono iscritta tra cui anche instagram, ovviamente.

Trovo che al momento Instagram sia il mezzo di comunicazione più potente per questo tipo di attività e penso che chi non l’ha ancora capito rimarrà 5 passi indietro finchè non deciderà di adeguarsi. Trovo favoloso poter condividere in tempo reale un prodotto appena finito: dai gli ultimi ritocchi, prendi lo smarthpone, scatti due o tre volte cambiando disposizione agli oggetti di contorno per capire quale sia la migliore, scegli lo scatto giusto e ne regoli la luminosità e il contrasto, applichi un filtro se serve, scrivi una didascalia accattivante e pubblichi. Et voilà… con un paio di hashtag giusti e il nuovo prodotto è già in pista!

Ma ancora più bello trovo il fatto di poter condividere momenti del work in progress dal mio laboratorio. Mi sembra un modo stupendo e molto umano per avvicinarsi al potenziale cliente e far capire l’atmosfera in cui le mie creazioni nascono.

Domanda di rito: quali app preferisci usare per modificare le tue foto?

LINE CAMERA: è la TOP delle TOP ed è pure gratuita! I filtri sono tra i più belli, la possibilità di aggiungere testo con tantissimi font tra i quali scegliere, l’ effetto blur…  e ultimamente sono state implementate funzioni di fotoritocco da paura: rughette e occhiaie cancellate con un semplice tocco. La amo.

SQUARELT: quando voglio postare una foto nelle sue proporzioni originali senza che diventi quadrata

DIPTIC: se mi serve fare qualche collage, ma non li amo particolarmente perciò succede di rado.

Queste sono le app che uso sempre. Poi ciclicamente ne scarico di nuove per provarle ma non mi soddisfano mai: LINE CAMERA è impareggiabile!

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