Estate: alcuni consigli per la privacy e sicurezza digitale su Instagram

Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha pubblicato una serie di consigli e riflessioni su come le normali azioni che potremmo compiere in vacanza possano influire sulla privacy o su quella altrui. Alcuni di essi sono molto simili alle indicazioni che diedi nel post “La privacy su Instagram: 5 consigli per salvaguardarla”, altri invece sono nuovi.

Selfie e foto di gruppo

Non tutti vogliono apparire online o riconosciuti: quando postiamo una foto altre persone sarebbe bene chiedere il permesso alla pubblicazione. Soprattutto quando aggiungiamo il tag. Il mio consiglio è di impostare il controllo automatico dei tag: in questo modo ho sempre sotto controllo le foto in cui sono taggato.

Geolocalizzazione

Credo sia la funzione che più di tutte mette a rischio la privacy: se davvero pubblicate foto “insta” state dicendo al mondo “Ehy sono qui!!!”… quindi, attenzione!

Attenzione all’annuncio vacanze

Lo so. Abbiamo passato 11 mesi in una città di provincia spersa nella pianura o affossata in una valle e non vediamo l’ora di partire che, WOW, faremo un mega viaggio di 30 giorni in un posto meraviglioso

Questo messaggio, oltre a far schiattare di invidia vostro cugino che invece rimarrà in città a lavorare, dirà anche “Ehy signori ladri, lascio la mia casa vuota per 30 giorni…” con tutte le conseguenze del caso. Se poi nel vostro feed c’è una foto che riprende una scena di Games of Thrones trasmessa sulla vostra tv da mille mila pollici appesa tra un De Chirico e un Van Gogh… beh ecco… insomma riflettiamoci un attimo.

Computer pubblici

Instagram è un’app mobile e difficilmente ci si scambia lo smartphone con uno sconosciuto, ma può capitare di voler scorrere il nostro feed dal computer dell’albergo: se dovesse capitare diciamo “NO” al salvataggio automatico della password all’interno di un browser di un pc pubblico e quando terminiamo a consultazione facciamo il logoff (esci).

App pericolose: attenzione al vostro profilo

Può capitare di voler applicare un particolare effetto alle nostro foto, di voler finalmente testare un bot che ci aiuti a mantenere un contatto con i nostri follower o di farcene di nuovi e visto che son “per giocare” scegliamo quelle gratuite piuttosto che quelle a pagamento.

Sappiate che quando un prodotto è gratis, il prodotto sei tu: in moltissimi casi la vostra password. Quindi:

Non scaricate app dagli sconosciuti: fatelo solo dagli store ufficiali.

Fate molta attenzione allaprocedure di collegamento del profilo che sono di due tipi.

comunicazione DIRETTA della password o comunicazione a Instagram di far accedere l’app in questione al vostro profilo e fare alcune azioni SENZA comunicarle la password.

Controllate con attenzione quale azione possono compiere queste app nel momento in cui date loro l’accesso.

Di tanto in tanto fate un salto qua: https://www.instagram.com/accounts/manage_access/ e revocate l’accesso alle app che non usate più.

Impostate l’autenticazione a due fattori.

Wifi pubblici

Le connessioni offerte da bar, ristoranti, stabilimenti balneari e hotel potrebbero non essere sufficientemente protette e mettere pc, smartphone e tablet a rischio di intrusioni esterne da parte di malintenzionati a caccia di dati personali.

Finché potete, usate i vostri giga: per l’estate tanti operatori stanno facendo numerose offerte. Sperate solo di avere campo.

Codice e procedure di blocco dello smartphone

Non dimenticatevi di impostare un codice blocco del telefono cosicché nessuno lo possa usare senza autorizzazione. Per essere pronti in caso di furto o smarrimento, informatevi sulle procedure di blocco sia della SIM sia del device: sia Apple sia Google hanno predisposto una procedura per controllare il dispositivo da web.

Buone vacanze e “bellissime foto” a tutti… e se vi viene qualche altro consiglio per partire sicuri, ditemelo nei commenti 😉

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