Servizio a cura di Valentina Piccini (@mammeaspillo)
I video su Instagram fanno tendenza, si sa e il mondo della moda non rimane certo a guardare.
Se la BBC inaugura per fini di informazione sul proprio profilo ufficiale #Instafax, con due mini-video che si apprestano a diventare i primi di una lunga serie, durante la recente Mercedes-Benz Fashion Week di New York Vogue Magazine ha condiviso brevi video ripresi dal front row delle sfilate e mini-interviste di modelle, stilisti e celebrities presenti, accogliendo appieno il trend ed “ufficializzandolo” tra gli appassionati di moda.
Perché i video di Instagram sono perfetti per documentare la moda e soprattutto, perché i grandi brand lo hanno capito subito?
Rispetto alla semplice foto, il video assicura un engagement maggiore, con una perfetta durata che lo trasforma in un mini-spot. Basta aggiungere prospettive particolari e inedite al consumatore, costruendo un mini-film originale e parallelo alle campagne ufficiali, elementi artistici e giochi di luci e colori e il gioco è fatto. Tra l’altro, rispetto al singolo scatto, si è visto che il video incoraggia molto la condivisione e quindi la viralizzazione del contenuto.
Se Michael Kors ha lanciato da poco il proprio hashtag ufficiale per i video, Burberry’s è ormai un habitué della modalità video di Instagram: scorrendo i post dell’account ufficiale della casa di moda inglese, si nota infatti la tendenza a documentare il backstage delle proprie sfilate (ok, questi video in alcuni casi non sono proprio “istantanei,” ma piuttosto “montati”, ma il concetto è lo stesso): in soli 15 secondi si vede una delle modelle di punta impegnata nell’applicazione di blush e ombretto e poi camminare decisa in passerella. Quasi 10.500 like in pochi minuti.
Ci ha provato anche Victoria’s Secret con le sue splendide top model, mostrando la divina Adriana Lima che si allena nel backstage facendo a pugni col personal trainer nel corso della sfilata dedicata al nuovo sportswear.
Il top? Il primo catwalk-selfie-video, girato dalla “solita” Cara Delevingne mentre sfila sulla passerella londinese di Giles.
D’altra parte Kevin Sytrom – cofondatore ed amministratore di Instagram – conscio delle interconnessioni sempre più strette tra Instagram e moda, ha pubblicamente dichiarato dopo la sfilata di Burberry’s alla London Fashion Week che il celebre social potrebbe in un futuro trasformarsi in una sorta di e-commerce legato a questo mondo: “Non abbiamo mai pensato di fare di Instagram una piattaforma commerciale -ha detto- ma è evidente che la gente della moda la sta già usando come tale”.
E in Italia che relazione c’è tra video di Instagram e mondo della moda?
Abbiamo cercato di scoprirlo per voi alla Milan Fashion Week, in programma in questi giorni nella capitale della moda italiana. Se più o meno tutti i brand presenti possiedono un account Instagram, sono davvero pochi quelli che utilizzano i video. Molto carini l’invito e il Save the Date di Moschino, che però non replica con contributi video delle sfilate o del backstage. A Milano sono principalmente i blogger a utilizzare questa funzionalità e lo fanno per fornire ai propri follower la reale sensazione di cosa significhi essere presente alla Fashion Week, con quindici secondi molto più descrittivi di qualsiasi fotografia.
La nostra inviata Ida Galati di @lestanzedellamoda ci mostra qualche video pillola dalle sfilate di Les Copains, Burani, Cavalli, oltre allo straordinario video in cui ci fa vivere da vicino cosa significhi essere un fashion blogger: fotografare, essere fotografato, farlo anche con abiti primaverili sotto la pioggia battente, in un vortice di ombrelli colorati e smartphone protetti dall’acqua nelle maniere più originali. 15 secondi di una quotidianità che i non addetti ai lavori faticano a immaginare.
Tutti i contributi dalla Milan Fashion Week sono taggati #igersallamfw e li trovate sugli account di @mammeaspillo e @lestanzedellamoda.