Iger della settimana // Marco Usai e Notmypanni

Questa settimana facciamo due chiacchiere con Marco Usai che, assieme ad Alessandro Bordoni e Maria Claudia Venturini, ha lanciato il tag #notmypanni ed il relativo account @notmypanni.

 

cheffa86Gli Instagramers più attivi conoscevano il tag di Tiana Kai, #notmynonni, che racchiude bellissimi scatti di persone anziane, ora il vostro #notmypanni si sta affermando come tag molto virale. I profili di molti igers si stanno riempiendo di .. biancheria stesa al sole!
Ci puoi raccontare come e dove è nata l’idea del tag e del relativo profilo che recentemente è stato rilanciato anche da Repubblica.it??

L’idea è nata per caso. Era subito dopo l’Instameet di Trieste, mi ero proposto di fare da cicerone ad Alessandro e Maria Claudia per fare un giro a Urbino, la città dove vivo per i miei studi. Era un giornata di sole, molto bella per essere ottobre (e per essere a Urbino) quando ho visto una lunga fila di panni stesi e ho detto così, scherzando, “guardate, un #notmypanni”. Da qui, l’idea. La prima foto l’ha taggata Alessandro, poi ho aperto il profilo e abbiamo cominciato a gestirlo e vederlo crescere in pochissimo tempo.

nabiltanInstagram è un Social Media in grande crescita anche per la relativa facilità con cui buoni progetti acquisiscono viralità spontaneamente; vi aspettavate di raccogliere già più di 2000 foto in poche settimane?

Sinceramente? No, probabilmente no. Però alla fine il tag si è diffuso a macchia d’olio. Inizialmente ci abbiamo lavorato un sacco andando a commentare foto con tag inerenti a notmypanni, “consigliandolo”. Da lì è stato un attimo: molte persone, spontaneamente hanno cominciato a taggare le proprie foto.

Abbiamo raccolto oltre duemila foto in pochissimo tempo, molto interessanti sia a livello qualitativo che di engagement. Noi non abbiamo avuto la spintarella da nessuno per essere pubblicizzati, solo dopo circa 2000 foto la stampa in generale si è accorta di noi.

Veniamo ora a te, Instagram per te è…?

Per me Instagram è uno strumento. Potente, innovativo e flessibile. Potente perché con la giusta foto e hashtag puoi raggiungere fino a 300 milioni di utenti (stimati di recente da Instagram), innovativo perché Instagram ha radicalmente cambiato la comunicazione tramite foto, affacciandosi a mercati fino a ora sconosciuti e flessibile perché su Instagram si può fare di tutto: foto, video, hyperlapse e ora anche i collage con la nuova Layout.

@notmypanni
@notmypanni

Al di là dei panni stesi… quali sono le tue immagini preferite su Instagram??

É una bella domanda. Personalmente preferisco i vicoli stretti, dove la luce passa a malapena, ma che con qualche ritocco diventano un vero e proprio spettacolo. Anche se ho sempre avuto un debole per il B&W. Di recente però ho avviato un progetto all’interno del mio profilo chiamato #MyThreePointOfView. Scatto delle foto con un ordine preciso: a colori, tramite l’olloclip e in bianco e nero. Questa sequenza mi permette di avere un feed omogeneo dove in colonna troviamo, sulla sinistra tutte le foto a colori, nel mezzo le foto attraverso la lente per smartphone e in bianco e nero. Una uniformità che avevo sempre disegnato nella mia mente, ma che solo di recente ho realizzato.

E allora vi consigliamo di seguire l’account di Marco ed ovviamente con le prime giornate primaverili.. smartphone in mano e tutti a scattare al bucato del vicino taggando… #notmypanni!!  

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