Igers Awards: il premio a Instamamme

instamamme1Continua la nostra carrellata di interviste per conoscere i vincitori degli Igers Awards e oggi è il turno delle Instamamme, premiate nella categoria Miglior Community. Abbiamo fatto due chiacchiere con Valeria Pizzal (@speedymom), che ci ha parlato del loro progetto.
Come, quando, perché e dall’idea di chi nasce Instamamme?Instamamme è nato come tag a marzo 2012 con lo scopo di raggruppare un allora sparuto gruppo di mamme italiane. Successivamente, abbiamo aperto il profilo Instagram e il gruppo su Facebook dove oltre al legame di amicizia sono maturate anche tante idee e l’esigenza di avere uno spazio più ampio dove parlare di fotografia, figli e molto altro. Il blog è quindi il frutto di questo percorso naturale di crescita.
Si tratta di un account “collettivo”: come viene gestito? C’è un piano editoriale? Ogni mamma ha un tema da seguire?Sì è un account ‘collettivo’ o meglio di ‘mutuo soccorso’. Esiste un piano editoriale ben preciso e c’è chi coordina il lavoro di più di 30 persone tra redattrici e collaboratori esterni, ma dal momento che chi è mamma convive con la realtà di non essere padrona del proprio tempo, chi si trova in emergenza (notti in bianco, malattie, imprevisti quotidiani) viene prontamente supportata dalla redazione. Più che una redazione è una fratellanza. Ognuna di noi segue una o più rubriche: cucina, educazione, salute, viaggi, attualità, consigli che spaziano dalla gestione della casa alla scelta dei libri per bambini e non solo.

instamamme2Come usano Instagram le mamme? Per veicolare quali contenuti?

Le mamme secondo la nostra esperienza usano Instagram principalmente per due motivi: condividere esperienze, conoscere persone e stili di vita diversi, trovare consigli, novità o conferme riguardo al loro essere madri oppure ritagliarsi uno spazio tutto per sé, una realtà parallela per rivendicare una propria identità diversa da quella di madre. Spesso questi due aspetti convivono e avviene come quando due mamme si incontrano nella vita reale: prima parlano dei figli, poi, se c’è intesa, parlano anche di sé.

Su Instamamme ho visto foto che vogliono sensibilizzare su problematiche “al femminile”, altre che invece sono più “commerciali”. Instamamme sta diventando un account business?

L’aspetto business di alcune nostre iniziative è sempre nell’ottica di offrire nuove opportunità alle mamme e a chi ci segue. Instamamme non ha interesse a trasformarsi in un account puramente commerciale perché pensiamo sarebbe limitante per le nostre potenzialità di crescita.
Qual è il vostro obiettivo a medio-lungo termine?Obiettivo a medio e lungo termine è senza dubbio rafforzare lo spirito di condivisione e la passione per la fotografia nella nostra crescente community.

la prima foto taggata #instamamme
la prima foto taggata #instamamme

Le foto che postate passano da app di foto editing oppure usate solo gli strumenti nativi di Instagram?

Usiamo sia gli strumenti nativi di Instagram sia app di foto editing come Camera+, Snapseed, Phonto, Luminance, Pic Grunger, ScratchCam, LensLight… insomma molte.

Vi aspettavate di vincere il nostro premio? Come avete accolto la notizia?

Dal momento in cui è stato possibile seguire in diretta l’andamento delle votazioni ci abbiamo creduto molto, ma non volevamo illuderci tanto che nessuna di noi si è organizzata per venire a Viterbo fino all’ultimo, ecco perché Marzia (la nosta @dexterina) era da sola a ritirare il premio: avremmo voluto venire tutte, ma il nostro è stato un gesto scaramantico collettivo. Il premio di Instagramersitalia ci ha portato molta fortuna anche dopo e infatti il 17 maggio abbiamo vinto anche il FattoreMamma Award come miglior sito. È stato un mese davvero magico per le Instamamme.

instamamme3Quali sono le mamme da seguire assolutamente su Instagram, per il loro progetto fotografico originale?

Da un democratico consulto tra di noi sono risultati imperdibili i profili di @cuordicarciofo, @patamaga, @shabbychicinteriors, @klodid, @musiccityace e @shades_of_violet. Sono account molto diversi ma molto coerenti e facilmente identificabili. Essendo di parte poi non possiamo proprio non consigliare il profilo della nostra @dexterina, che nasconde dietro una facciata di mammina solare un’anima dark, e quello di @ricominciodaquattro che il progetto fotografico lo palesa chiaro già nel nome e che, arrivata seconda nella categoria Personaggio Donna degli IgersAwards, sta già lavorando per ricandidarsi più competitiva che mai l’anno prossimo.
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