IgersItalia con Visit Brescia alla Festa dell’Opera

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Nelle giornate del 9 e 10 giugno IgersItalia sarà con Visit Brescia per raccontare i fantastici territori che caratterizzano Brescia e il suo territorio e per mostrare, attraverso un live digital storytelling, la dodicesima edizione della Festa dell’Opera, un importante appuntamento ideato dalla Fondazione Teatro Grande che torna a far sognare la città di con un ricco cartellone che porterà la magia dell’Opera in tutta la città.

Nell’anno in cui Brescia è, insieme a Bergamo, Capitale italiana della Cultura, la Festa dell’Opera si amplia in termini di contenuti e di collaborazioni per rafforzare ancor di più la rete costruita in questi anni sul territorio bresciano, una sinergia con le realtà pubbliche e private del territorio che genera ogni anno nuove occasioni di socialità e scoperta della città.

Attraverso un ricco e articolato palinsesto, Festa dell’Opera mira a fornire l’occasione per riscoprire la bellezza della città di Brescia attraverso una lente inedita.

Il coinvolgimento di luoghi pubblici e spazi privati permette, infatti, allo spettatore di trovare un legame con il territorio, ma anche di scoprire una Brescia inaspettata e poco conosciuta, che saprà incantare ancora una volta anche il pubblico più esigente.

La Festa dell’Opera si apre venerdì 9 giugno con una anteprima in alcuni dei luoghi più simbolici della città e poi sabato 10 giugno, dall’alba alla mezzanotte. Oltre 40 saranno i luoghi coinvolti: dai palazzi amministrativi alle terrazze del centro storico, dalle chiese ai cortili, ai saloni affrescati, ai teatri e ai tanti altri luoghi storico-artistici più suggestivi della città.

Con l’obiettivo di coinvolgere anche un pubblico non frequentatore abituale dell’Opera attraverso concerti, recital di canto, spettacoli e incontri interamente a partecipazione gratuita, volti a rendere la cultura di qualità accessibile a chiunque.

Festa dell’Opera si riconferma un grande progetto di promozione popolare della cultura musicale, motivo per cui si è aggiudicata nel 2013 il prestigioso Premio Filippo Siebaneck nell’ambito dei Premi Franco Abbiati della critica musicale italiana.

Anche quest’anno ristoranti, botteghe, esercizi commerciali e punti di ristoro saranno coinvolti nel progetto CON L’OPERA SI MANGIA: il giorno della Festa chi entrerà nei locali aderenti al progetto potrà gustare menù, piatti, dolci, cocktail, aperitivi legati al tema dell’Opera.

Sabato 10 giugno il Caffè del Teatro Grande – Berlucchi resterà aperto dalle 10.00 alle 20.00 per dare la possibilità a tutti di ammirare gli straordinari affreschi settecenteschi che decorano le sale del Caffé. Per l’occasione sarà esposta la speciale bottiglia decorata che l’azienda Guido Berlucchi ogni anno realizza per la Festa dell’Opera.

Si rafforzerà inoltre la collaborazione con i negozi della città. Dopo la best practice già avviata con il Consorzio Brescia Centro, la Fondazione amplierà quest’anno il numero di esercenti coinvolti nel progetto OPERA POINT grazie alla collaborazione con il DUC Distretto Urbano del Commercio. Sabato 10 giugno circa 300 negozi della città si trasformeranno in luoghi di connessione con l’Opera (OPERA POINT) che esporranno un simbolo di Festa dell’Opera e avranno la possibilità di regalare ai loro clienti un omaggio personalizzato Festa dell’Opera.

Si rinnova la collaborazione con Brescia Mobilità che nei giorni 9 e 10 giugno proporrà nelle stazioni della metropolitana di Brescia recital d’Opera e una filodiffusione di arie d’Opera, oltre a supportare in termini promozionali l’intera iniziativa. La Fondazione del Teatro Grande collabora inoltre quest’anno al progetto BiciBrescia e pertanto, con l’obiettivo di rendere sempre più sostenibile l’evento, si invitano gli spettatori a raggiungere in bicicletta o con i mezzi pubblici gli eventi della Festa dell’Opera.

In considerazione della grande importanza che Festa dell’Opera riveste anche dal punto di vista della valorizzazione turistica di Brescia, la Fondazione del Teatro Grande ha riconfermato anche per l’anno in corso importanti azioni di comunicazione e promozione dell’evento, effettuate anche grazie al supporto di enti di promozione turistica del territorio come Visit Brescia e l’Ufficio Turismo del Comune di Brescia con cui vengono condivise strategie e azioni finalizzate alla promozione della città attraverso l’Opera.

Il grande entusiasmo che accompagna da sempre la Festa dell’Opera trova riscontro anche nel numero di richieste presentate in risposta alla call lanciata dall’Associazione Volontari per Brescia volta a raccogliere persone interessate a collaborare all’evento: circa 80 persone hanno inviato la propria candidatura spontanea per far parte dei volontari che saranno operativi durante l’intera giornata del 10 giugno, a stretto contatto con lo staff della Fondazione.

La Festa dell’Opera è un progetto unico, ideato e organizzato dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia e tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita.

L’edizione 2023 è realizzata con il sostegno del Comune di Brescia e vede la sponsorizzazione di Intesa Sanpaolo e Brembo, attraverso il Comitato Bergamo Brescia 2023. La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.

IL PROGRAMMA

L’edizione 2023 della Festa dell’Opera sarà dedicata al tema “Opera e Letteratura”, connubio naturale tra due forme d’arte che si compenetrano a vicenda e che per loro stessa natura rappresentano il desiderio dell’essere umano di raccontare storie e tramandare memorie.

Il parallelismo tra la letteratura e le grandi opere liriche sarà al centro dei numerosi eventi che si svolgeranno, come di consueto, nei luoghi più popolari e suggestivi della città, in un viaggio affascinante tra le pagine di parole e le pagine di note, nella loro trasposizione pensata per il palcoscenico da alcuni dei più grandi geni musicali di tutti i tempi.

Il clima festoso che da sempre avvolge la città in concomitanza della Festa dell’Opera si respirerà già a partire da venerdì 9 giugno con l’iniziativa PRIMA DELLA FESTA DELL’OPERA che toccherà alcuni luoghi simbolo del centro città e della periferia. Si comincerà con il recital NOTE D’OPERA realizzato in collaborazione con due enti votati alla cura e all’assistenza degli anziani e delle persone più bisognose: il concerto si svolgerà alle 10.30 a Casa di Industria (riservato agli ospiti della struttura) e alle 16.30 alla Chiesa di San Carlo della RSA Casa di Dio. I due appuntamenti testimoniano l’attenzione che ogni anno la Fondazione del Teatro Grande pone sul contesto socio-assistenziale della città, portando occasioni di gioia e di bellezza anche a coloro che vivono situazioni di fragilità. Alle 17.45 non mancherà il consueto incontro con i PAZZI PER L’OPERA che nel Ridotto del Teatro Grande dialogheranno con il pubblico sul tema Opera e Letteratura, mentre alle 18.00 al Parco della Musica John Lennon del Villaggio Violino il concerto NOTE D’OPERA regalerà uno speciale appuntamento per i bambini e le loro famiglie. Forte del successo dello scorso anno, grazie alla collaborazione con gli Uffici Giudiziari di Brescia, la Fondazione ripropone inoltre il concerto nella Piazza del Palazzo di Giustizia: alle 19.15 il Coro Lirico Ponchielli Vertova e l’Ensemble Tempus Fugit porteranno in scena CARMINA BURANA, la Cantata di Carl Orff che verrà in questa occasione proposta nella versione dell’autore per due pianoforti e sei percussionisti. La giornata di anteprima della Festa dell’Opera si chiuderà alle 21.30 al Tempio Capitolino con un evento di particolare suggestione che vedrà protagonista il controtenore Raffaele Pe e l’ensemble barocco La Lira di Orfeo: con GIULIO CESARE, EROE BAROCCO Raffaele Pe crea un intero recital dedicato all’antico guerriero romano e dittatore della Repubblica, tratto da opere che abbracciano tutto il Settecento. L’evento nasce dall’omonimo progetto discografico di Raffaele Pe che ha ottenuto il Premio Abbiati della Critica musicale italiana come Miglior Disco ed è stato eletto dal «Times» e da «Die Welt» uno dei migliori progetti discografici del 2018.

Sabato 10 giugno l’affezionato pubblico che ogni anno partecipa al concerto all’alba dovrà puntare la sveglia molto presto per prendere parte all’evento ARIE DI LUCE che alle 5.30 porterà quest’anno le melodie d’Opera al Castello di Brescia, in prossimità della Torre Mirabella, tra le architetture più antiche del complesso medioevale arroccato sul Colle Cidneo. Chi avrà prenotato il proprio posto (prenotazione obbligatoria nei giorni 6 e 7 giugno dalle 10.00 alle 13.00 al numero 030 2979348) avrà la possibilità di assistere a un emozionante concerto – con colazione al termine – eseguito dai cantanti e dai musicisti della Festa dell’Opera. La mattinata proseguirà con numerosi momenti dedicati all’Opera. Alle 10.30 una delle Sale d’ingresso di Palazzo Broletto farà da cornice a VOCI VERDIANE, una particolare performance artistica che vedrà impegnato il Coro Lirico Ponchielli Vertova in opere verdiane. L’evento prevede turni di accesso ogni 20 minuti con partecipazione di pubblico limitata a 35 persone per turno. Alle ore 11.00 la Sala del Camino di Palazzo Martinengo delle Palle accoglierà una conversazione “semiseria” tra musica e psichiatria dal titolo LUCIA DI LAMMERMOOR SUL LETTINO DELLO PSICOANALISTA che sarà condotta dallo psichiatra, psicoanalista e “melomane” Graziano De Giorgio. Contemporaneamente al Teatro Grande (posti disponibili solo in platea) andrà in scena ACQUAPROFONDA, opera contemporanea per adulti e ragazzi scritta dal violoncellista e compositore italiano Giovanni Sollima nel 2020 e dedicata a uno dei temi più rilevanti del nostro tempo, l’inquinamento delle acque. L’opera – su libretto di Giancarlo De Cataldo, regia di Luis Ernesto Doñas, scene di Chiara La Ferlita e costumi di Elisa Cobello – vedrà la direzione d’orchestra affidata al Maestro Massimo Fiocchi Malaspina che dirigerà l’Orchestra 1813 sulla partitura di Sollima. Il progetto Acquaprofonda ha vinto nel 2022 il premio “Filippo Siebaneck”, destinato a iniziative di particolare significato nell’ambito della didattica musicale e dell’avviamento professionale dei giovani, all’interno della quarantunesima edizione del Premio “Abbiati”. Alle ore 11.15 il Salone Pietro Da Cemmo ospiterà AMOR CH’A NULLO AMATO, un concerto dedicato alle commistioni tra musica d’Opera e letteratura dantesca: le esibizioni dei cantanti della Festa dell’Opera, accompagnati da pianoforte e violoncello, metteranno a confronto alcuni estratti dai lavori Francesca da Rimini di Riccardo Zandonai e Il Conte Ugolino di Gaetano Donizetti con la nuova partitura di Fabio Massimo Capogrosso Amor ch’a nullo amato, già commissione della Fondazione del Teatro Grande. Un parallelismo tra classico e contemporaneo che risuonerà nella meravigliosa sala quattrocentesca del Conservatorio Luca Marenzio. Dopo la lunga assenza dovuta agli anni della pandemia, la Festa dell’Opera torna quest’anno anche alla Mensa Menni per l’appuntamento UN PRANZO CON L’OPERA che si terrà alle 11.45 e sarà riservato agli ospiti della Mensa: un appuntamento a cui la Fondazione tiene particolarmente e che ha l’obiettivo di portare l’Opera anche nei luoghi della solidarietà. Alle 12.00, nella Chiesa del Santissimo Corpo di Cristo, il concerto OPERA SACRA offrirà invece una selezione di arie tratte dai repertori sacri di Bach, Händel, Pergolesi, Vivaldi e Rossini. In orario aperitivo ci si potrà incontrare alle 12.45 in via Gasparo da Salò per il consueto OPERA JUKEBOX, un divertente e coinvolgente appuntamento che consente al pubblico di scegliere quali arie d’Opera gli artisti dovranno eseguire. Forte dello spirito di accoglienza e grande disponibilità che contraddistingue le famiglie bresciane, si rinnoverà anche l’iniziativa AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA che consente di invitare a pranzo a casa propria un cantante con cui condividere una occasione di conoscenza e socialità (prenotazioni dal 5 al 7 giugno dalle 10.00 alle 13.00 al numero 030 2979348). Sempre nella fascia del pranzo le melodie d’Opera verranno inoltre diffuse in tutta la città grazie a OPERA CAR, l’autovettura della Festa dell’Opera che si sposterà tra centro e periferia per portare musica ovunque, iniziativa in collaborazione con Gruppo Barchetti.

Il pomeriggio si aprirà con due appuntamenti ospitati in scrigni di rara bellezza, patrimoni della nostra città solitamente non aperti a tutto il pubblico. Alle 15.00 la Saletta Cinese di Palazzo Averoldi, sede del Rotary House, accoglierà TANTO AMORE SEGRETO in cui la voce di un soprano intonerà alcune arie di Liù tratte dalla Turandot di Giacomo Puccini. Alle 15.45, nella meravigliosa Sala del Moretto del Circolo al Teatro, TORNAMI A VAGHEGGIAR vedrà sempre protagonista una voce femminile, accompagnata questa volta dalla chitarra, nell’esecuzione di alcune arie tratte dall’Alcina di Georg Friedrich Händel, opera ispirata al canto VII dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto. Entrambi questi eventi prevedono posti limitati con ingresso ogni 15 minuti. Al Teatro Grande alle 15.30 si terrà la seconda recita dell’opera ACQUAPROFONDA di Giovanni Sollima, mentre nello stesso orario al Teatro Sociale il concerto OPERA SENZA CONFINI riunirà gli allievi dei Conservatori di Brescia e Bergamo per un’esibizione che sottolineerà, attraverso le melodie d’Opera, la coesione delle due città nell’anno di Capitale italiana della Cultura. VIAGGIO IN UNA NOTTE STELLATA sarà l’appuntamento tra musica e parola che alle ore 16.00 animerà il Teatro San Carlino grazie al coinvolgimento degli artisti del Coro di ricerca Armonia Segreta e degli attori dell’Accademia teatrale “Francesco Campogalliani”. Alle 16.30 il Portico della Loggia ospiterà BANDA GIOVANILE ALL’OPERA, con la Banda Giovanile Isidoro Capitanio, diretta dal Maestro Marina Maccabiani, e nello stesso orario avrà inizio anche OPERA BIKE, il viaggio sulle due ruote che porterà in tour, tra le vie del centro, i cantanti della Festa dell’Opera. L’evento è realizzato in collaborazione con Brescia Mobilità e FIAB Brescia “Amici della Bici Brescia” e chiunque si potrà unire a questa insolita pedalata. Mentre in alcune stazioni della metropolitana di Brescia i cantanti saranno impegnati nelle improvvisazioni di OPERA METRO (tre interventi alle 17.00, 17.45 e 18.30), alle 17.00 VOLGI LO SGUARDO ALL’OPERA sarà la coinvolgente e inusuale esibizione dalla terrazza di Palazzo Negroboni a cui il pubblico potrà assistere da Piazza Paolo VI. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo e verrà riproposto, con programma diverso, anche alle ore 19.00. La Chiesa di Santa Maria della Carità ospiterà alle 17.00 OPERA BAROCCA, un excursus nel repertorio di Claudio Monteverdi e Francesco Cavalli che vedrà protagonisti i cantanti della Festa e l’ensemble Madrigalisti Estensi, diretto dal Maestro Michele Gaddi, da sempre impegnato nel repertorio musicale cinquecentesco e seicentesco. In uno dei più suggestivi cortili del centro storico, quello del Palazzo Vescovile, alle 17.30 si terrà SUGGESTIONI DAI CORTILI – I promessi sposi, un concerto dedicato all’opera omonima di Amilcare Ponchielli, tratta dal capolavoro di Alessandro Manzoni. Curioso appuntamento sarà quello con SCUOLA DI GUIDA – Operina buffa scritta da Nino Rota nel 1959 – che verrà allestita su un’auto d’epoca decapottabile grazie alla collaborazione con 1000 Miglia. Lo spettacolo replicherà alle 17.30 e alle 18.30 in Piazzetta San Luca e alle ore 20.15 in Piazza Paolo VI in prossimità dell’incrocio con Via Bevilacqua.

La Banda Cittadina Isidoro Capitanio sarà impegnata alle 18.00 nel consueto appuntamento BANDA ALL’OPERA che la vedrà esibirsi sotto il porticato di Piazza Loggia diretta dai Maestri Giuliano Mariotti e Sergio Negretti. Nel medesimo orario a Palazzo Sigismondi si terrà SUGGESTIONI DAI CORTILI – Sul fil d’un soffio, recital d’Opera legato ai drammi shakespeariani, mentre alle 19.00 SUGGESTIONI DAI CORTILI – Se saper voi bramate toccherà i Giardini della Prefettura con un programma dedicato alla Trilogia di Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais (da cui sono tratti i libretti delle opere Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini e Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart). Infine, i tanto attesi interventi di SU LA TESTA! (alle 18.00, alle 19.30 e alle 20.30) segneranno la transizione tra gli eventi pomeridiani e quelli serali, conquistando il pubblico di passaggio su Corso Zanardelli che potrà assistere alle esibizioni che si terranno dalla terrazza del Teatro Grande.

Si proseguirà poi in serata con le immancabili SERENATE D’OPERA in cui le voci della Festa saranno accompagnate dai suoni della fisarmonica, della chitarra e della nyckelharpa. Gli appuntamenti con le SERENATE saranno alle 19.00 in via Musei (in prossimità di Palazzo Martinengo), alle 19.30 alla Torre d’Ercole, alle 20.00 in via Tosio (Palazzo Sigismondi), alle 20.30 in Piazza Mercato, alle 21.00 in prossimità della Torre Bruciata e alle 21.30 in via Paganora alla Riserva del Grande. ASSAGGI D’OPERA è un nuovo format di brevi e intensi recital di canto all’aperto che si terranno alle 19.15 in via San Faustino, alle ore 20.00 in Piazzetta Vescovado e alle 20.45 in Contrada del Carmine. Alle 20.00 al Teatro Grande si terrà invece il tradizionale GRAN GALA, un recital operistico che vedrà protagonisti alcuni cantanti della Festa accompagnati al pianoforte (posti disponibili solo in platea). A partire dalle 21.00 anche Largo Formentone si animerà con la Musica: il primo appuntamento sarà VOI LO SAPETE, O MAMMA, un raffinato recital d’Opera che avrà come tema il legame tra la letteratura italiana e le partiture di Pietro Mascagni, Luigi Ricci e Marco Tutino, un excursus che dall’Ottocento arriverà fino ai nostri tempi. A seguire, alle 22.15, LA TRAVIATA BALLABILE sarà il nuovo progetto a cura del Concerto a Fiato L’Usignolo che proporrà una trascrizione per concerto a fiato del noto capolavoro verdiano, secondo la tradizione popolare dei ballabili emiliani. L’esecuzione verrà inframezzata da brevi accenni e considerazioni su La Signora delle camelie, il romanzo di Alexandre Dumas figlio dal quale è tratto il libretto dell’opera. Il Chiostro del Museo Diocesano sarà il luogo deputato all’incontro tra Opera e musica elettronica. Dalle 21.30 si animerà con le sonorità del progetto OPERA RIPARATA, la proposta del duo composto da ØKAPI (Filippo Paolini) – sound designer e collagista musicale italo-francese – e dal visual artist Simone Memè. OPERA RIPARATA è un omaggio a Bruno Munari e alla sua Opera rotta (ideata insieme a Davide Mosconi). Partendo dal testo scritto nel 1989 da Munari e Mosconi, ØKAPI e Simone Memè destruttureranno e ricomporranno opere celebri della musica lirica secondo la contemporanea logica del remix digitale (ritaglio, scomposizione, giustapposizione e sovrapposizione). Alle 22.45 EVER.RAVE di Gianluca Iadema sarà invece una performance multimediale estesa, per diffusione sonora multicanale, live electronics, proiezioni video multiple, luci, specchi, sculture metalliche fosforescenti e un solo performer, che lavora con la multidimensionalità, le narrazioni immersive e l’intelligenza artificiale. Nella trama sonora e visuale della performance vengono inseriti elementi operistici che trovano e si riscoprono carichi di nuovi significati. In questa occasione verrà eseguita la performance nella sua versione audiovisiva. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Line Culture. Il cortile di Palazzo Broletto accoglierà i progetti che si concentreranno sul connubio tra l’Opera e la letteratura angloamericana. Alle 21.15 DOLCE NOTTE, QUANTE STELLE! vedrà cantanti e musicisti impegnati in una selezione di arie di Giacomo Puccini e Benjamin Britten. Alle 22.30, invece, PERCHÉ SEI TU ROMEO sarà dedicato ai capolavori d’Opera ispirati al dramma Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Musica e letteratura europea saranno infine il minimo comun denominatore degli appuntamenti in Piazza del Foro che inizieranno alle 21.30 con VIOLETTE E MARGHERITE, un concerto d’Opera che coinvolgerà i cantanti della Festa e l’Orchestra Bazzini Consort in una selezione di arie tratte da La Traviata di Giuseppe Verdi e Faust di Charles Gounod. CHE GELIDA MANINA alle 22.45 sarà invece interamente dedicato a La Bohème di Giacomo Puccini ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème. Alle 23.45, nella suggestiva atmosfera del Tempio Capitolino, si terrà il GRAN FINALE AL TEMPIO, uno tra gli appuntamenti più amati della Festa: il Bazzini Consort, diretto dal Maestro Aram Khacheh, accompagnerà le voci dei cantanti in un imperdibile concerto che chiuderà in grande stile la dodicesima edizione della Festa dell’Opera.

Informazioni aggiornate sul programma (anche in caso di maltempo) saranno rese disponibili in tempo reale sul sito www.festadellopera.it.

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