InstaAgent rimossa dagli store digitali, rubava le password degli utenti

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Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si è abbattuto su alcuni utenti. Nelle scorse ore, grazie allo studio di uno sviluppatore, è stato scoperto che InstaAgent, una delle più popolari app per sapere se i tuoi follower ricambiano il tuo follow, se ti seguono o meno, inviava i dati degli utenti quali username e password a un server sconosciuto e pubblicava foto senza il permesso degli utenti.

La notizia ha fatto il giro della rete e in poche ore ha raggiunto anche Google e Apple che, a tutela degli utenti, hanno rimosso prontamente l’app da Google Play Store e App Store.

Chiariamo la situazione. Secondo The Verge, tra i primi a dare la notizia, Instaagent si sarebbe appropriato delle password degli utenti che utilizzavano la particolare feature chiamata “Who Viewed Your Profile”, che prometteva di spiare chi visualizzava il nostro profilo. La funzionalità di questa feature era di dubbia efficacia e i profili che venivano visualizzati pare non fossero reali, ma un vero e proprio specchio per le allodole.

Non solo, chi ha utilizzato InstaAgent da qualche tempo a questa parte si è accorto di attività sospette come il following di utenti “non graditi” fino alla pubblicazione di foto non per mano degli utenti. Campanelli di allarme che però pare non siano stati sufficienti per mettere sull’attenti gli utenti di questa app.

Di fatto pare siano state sottratte centinaia di migliaia di password.

L’app, grazie proprio alla funzionalità “Who Viewed Your Profile”, aveva conquistato un gran numero di utenti in USA, Canada, UK e Russia e se per caso anche voi siete stati utenti di InstaAgent, per stare sereni almeno finché non sarà stata fatta piena chiarezza sull’accaduto, vi consigliamo di:

  • rimuovere l’app dai vostri dispositivi,
  • revocarne l’accesso tramite Instagram web nell’apposita sezione che possiamo raggiungere a questo indirizzo
  • cambiare immediatamente la password del vostro account Instagram tramite l’app ufficiale.

E non dimenticate: prestate attenzione, tanta attenzione, quando affidate i vostri dati (username e password) a servizi di terze parti.

 

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