Instagram low cost: bokeh e still life professionali a costo zero, o quasi

@simonestagram

Servizio a cura di Simonetta Vicino (@igers_catania)

La fotografia non mostra la realtà, mostra l’idea che se ne ha.      Neil Leifer

Dopo aver visto come avere uno sfondo d’effetto con pochi euro e altri tips low cost per creare dei filtri fai da te senza l’acquisto di app, siamo pronti e maturi per fare il salto di qualità: oggi vedremo come realizzare foto professionali a poco prezzo!

Sfondo con bokeh

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Bokeh deriva dal giapponese “boke”, che indica la sfocatura: oggi viene usato per indicarele tante sfere di luce riflessa che si creano nelle nostre foto.
Se ve lo siete perso, a Natale abbiamo pubblicato un articolo su come realizzare foto con l’effetto bokeh, per l’appunto. E quando non abbiamo a disposizioni le luci di Natale, che ci sarebbero tanto d’aiuto?

Usiamo un computer!

Avete notato la foto del Furbling in copertina? Il risultato è pressoché professionale.
Ma guardate il backstage, qui accanto.

Sono andata su Google e ho cercato “Bokeh”, specificando che volevo foto di grandi dimensioni. La scelta è vastissima. Basta poi affinare la ricerca in base alle vostre esigenze: io ad esempio ho scelto un’immagine azzurrina, così da potersi sposare bene con il mio soggetto. Se avessi fotografato un fiore invece, sarebbe stato realistico scegliere uno sfondo sul verdino. Ma nulla vi vieta di usare foto multicolor: il costo è sempre lo stesso, ossia 0 euro.
Suggerimenti aggiuntivi:
– in alcuni casi il soggetto in primo piano è molto scuro e lo schermo del computer troppo illuminato, da rischiare di diventare bianco. Se dovesse succedere, diminuite la luminosità dello schermo o aumentate l’illuminazione del soggetto in primo piano;
– questa tecnica può essere usata anche con altri sfondi, non necessariamente così indefiniti come il bokeh. Potreste scegliere la foto di un paesaggio marino per fotografare una conchiglia in primo piano, per esempio…

 

Low key

La tecnica che sto per presentarvi è molto semplice: si basa sulla forte predominanza di ombre e colori scuri nella nostra foto.

Per realizzare questo genere di effetto in parte si cerca di sovvertire le regole di base della fotografia: ambiente buio, una fonte di luce molto tenue che illumina appena il soggetto su un lato.
Questa fonte di luce può essere una lampada, una torcia, il flash di un cellulare.
Il lowkey poi si sposa benissimo con un filtro in bianco e nero!

Suggerimento aggiuntivo:
– posizionando la fonte di luce dietro il soggetto, riuscirete a tracciare i contorni della sua sagoma, ottenendo una silhouette perfetta

Superficie riflettente

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Spesso uno still life di alto livello viene realizzato su una superficie riflettente, che possa conferire un tocco di eleganza e ricercatezza al nostro scatto. Ma come fare ad avere una superficie che si adatti sempre con il nostro soggetto?
Il trucco è semplice: basta utilizzare un cartoncino (uno di quelli che avevamo già comprato per realizzare gli sfondi, costo 0,70€) e un foglio di acetato trasparente (i fogli di acetato sono quelli con cui rivestivano le dispense e le fotocopie su cui studiavamo all’università, anche questi hanno un costo molto esiguo che si aggira intorno a circa 1€).
Stendete il cartoncino in modo tale che ricopra la superficie su cui volete appoggiarvi e quella a essa perpendicolare (capirete tra poco perché) in modo da formare un angolo di 90°; applicate il foglio di acetamolo sopra il cartoncino che ricopre orizzontalmente il piano; posizionate infine il vostro soggetto.
Come potete notare, il foglio di acetamolo riflette ciò che si trova alle spalle del soggetto. Applicando il cartoncino nel modo descritto, rifletterà una superficie dello stesso colore.

Still life pubblicitario

Le fotografie di still life in ambito pubblicitario si utilizzano spesso per realizzare cataloghi. In molti casi i fotografi, su richiesta del cliente, realizzano scatti su fondo totalmente bianco, in modo tale che i soggetti non abbiano ombre, al fine di facilitarne l’inserimento nei cataloghi, appunto, dopo averli scontornati.
Questo tipo di scatti solitamente si realizza all’interno di grosse scatole illuminate note come lightbox.
E se non abbiamo una lightbox a disposizione?
Tra un paio di settimane vi faremo vedere come realizzarne una.
In attesa possiamo suggerirvi di piazzarvi di fronte a una fonte di luce: basta una finestra con una tenda bianca (che diffonde la luce), piazzate il vostro soggetto in controluce e con lo smartphone impostate l’esposizione in modo tale da avere il soggetto ben illuminato e la tenda dietro sovraesposta.
L’effetto sarà sorprendente e a costo zero.

Anche per questa settimana i trucchetti sono finiti. Vi sono piaciuti? Ne avete altri da suggerirci?
Noi vi aspettiamo la settimana prossima!

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