Inizia oggi, 18 dicembre, a Milano e proseguirà nel 2015 il progetto “Ritorniamo al Futuro” di cui l’Associazione Igersitalia è media partner.
“Ritorniamo al Futuro” è una campagna informativa itinerante per aumentare la consapevolezza delle persone sul linfoma non-Hodgkin e sul valore del tempo, promossa dall’Associazione Nazionale Banche del Tempo con il supporto di Roche.
Instagramers Italia, in contemporanea con il lancio della campagna, ti chiede di rappresentare con una fotografia il valore del tempo e che cosa significano per te “2 ore in più”.
Partecipare è facilissimo: basta pubblicare le tue foto, anche già fatte, con l’hashtag #ritorniamoalfuturo.
Puoi taggarne quante ne vuoi.
Il challenge prevede anche delle tappe in alcune piazze d’Italia. Si inizia da Milano con lo storico orologio di Palazzo Giureconsulti (Camera di Commercio di Milano): alle 13 di oggi, infatti, le sue lancette sono state spostate indietro di due ore. Si proseguirà poi nel 2015 in Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia.
Al termine del progetto, circa a metà del 2015, le foto più rappresentative saranno raccolte nell’e-book “Ritorniamo al Futuro”, realizzato appositamente per la campagna.
Il linfoma non-Hodgkin è la forma più diffusa di linfoma, che colpisce ogni anno 386 mila persone nel mondo e più di 12 mila italiani.
Il tempo è un valore sempre più importante, soprattutto per chi è ammalato di linfoma non-Hodgkin: dall’indagine “Italiani fuori tempo”, condotta da GfK Eurisko a dicembre 2014, emerge come un terzo degli italiani non abbia mai tempo e più della metà ne vorrebbe di più per sé. 2 ore sono dunque un “bene di lusso” e l’86% della popolazione è consapevole di come il tempo sia un “valore” da non sprecare, specialmente quando si ha un’esperienza diretta di una malattia seria.