Servizio a cura di: Elisa Bottai (@igersveneto)
Soave, il borgo, il vino, i vigneti.
L’ultimo weekend di Agosto, con il Consorzio di Tutela Vini Soave, le community @IgersVeneto e @Igers.Verona, insieme a un gruppo di 15 instagramers, hanno conosciuto meglio un territorio ricco di spunti, quello di Soave, in attesa di partecipare, il weekend successivo ( 3-4-5 Settembre), a Soave Versus, manifestazione che si svolge a Verona incentrata proprio sul vino Soave.
Soave è un piccolo borgo medioevale dominato dal castello e dalle sue imponenti mura scaligere ricoperte di piante di cappero. Tra le sue stradine si susseguono palazzi e chiese di periodi diversi, enoteche, osterie e anche cantine. Abbiamo visitato la cantina Coffele, entrando in un grosso portone, si è aperto davanti ai nostri occhi un cortile pittoresco, colorato da persiane, piante e fiori. Da qui si accede a una vera e propria cantina, usata dalla famiglia Coffele per far riposare il vino, imbottigliarlo ed etichettarlo. A proteggere la cantina dal sole, un piccolo giardino pensile fiorito con vista sul campanile e sulle mura del castello. Il Prof. Coffele ci ha raccontato il suo vino, con parole piene di amore per la sua terra e i suoi frutti. Abbiamo ascoltato la sua storia sorseggiando 3 tipologie di Soave, e concludendo con il Recioto, loro fiore all’occhiello.
Ci siamo lasciati il borgo alle spalle, e in un attimo eravamo su ripide strade immerse tra i vigneti, con la luce ammaliante di fine Agosto. Questo territorio è composto di colline di origine vulcanica, con visibili affioramenti calcarei. La coltura della vite qui ha origini antichissime, e il vitigno autoctono è la Garganega, che è alla base del Soave. Abbiamo dovuto fermare l’auto più di una volta salendo verso l’ultima tappa del nostro percorso, perché i filari, e i grappoli dorati di Garganega erano irresistibili!
Dopo alcuni stop and go abbiamo raggiunto la nostra meta, l’Azienda Le Battistelle, a Brognoligo, con vista sulle colline sottostanti, il borgo, i vigneti, una terrazza sul Soave. Ci hanno accolto Cristina, Gelmino e i loro figli, raccontandoci l’azienda e i loro vini. Il Soave è un vino che ha la peculiarità di avere sentori di pesca bianca, fiori bianchi, leggero sentore agrumato e un tipico retrogusto di mandorla. Ci siamo divertiti a raccontare con le nostre foto i suoi profumi e gli abbinamenti con i piatti, preparati per noi dall’Enoteca il Drago di Soave.
La conclusione della giornata è stata, dal tramonto al buio, tra i vigneti, tutti insieme intorno a un tavolo coccolati dalla Famiglia dell’Azienda Le Battistelle, con autentici sapori del territorio, sopresse fatte in casa, formaggi di malga, accompagnati da confetture sfiziose, fichi appena raccolti e una torta all’uva, garganega ovviamente, la prima della stagione. Il tutto degustando vino Soave delle aziende del Consorzio di Tutela Vini Soave.
Un ringraziamento al Consorzio di Tutela Vini Soave per averci fatto vivere questa giornata, alle aziende Coffele e Le Battistelle per l’ospitalità e all’enoteca il Drago per averci preparato i piatti.
Come sempre le parole non bastano, guardate l’album su facebook che riunisce alcune foto scattate dai partecipanti. E su instagram cercate l’hashtag #soaveversus, le foto più recenti raccontano l’evento che si è svolto a Verona, scorrendo, troverete il racconto di questa giornata fatto dagli instagramers presenti.
Adesso le colline del Soave sono in fermento, è infatti il periodo dedicato alla vendemmia. Per scoprirne di più e assaporare un po’ di questa atmosfera potete seguire il live dai vigneti Martedì 27 settembre in occasione di #HarvestTuesday, sulla pagina facebook del Consorzio di tutela Vini Soave alle ore 18.00.