Servizio a cura di: Valeria Castellani (@igers_rieti)
Ogni anno per molti secoli, i pastori sabini scendevano dagli altopiani dell’Appennino centrale fino alle pianure romane. Partivano da Falacrinae, Reate o Cures prima, da Amatrice, Leonessa, Norcia e altri borghi poi, con i loro greggi di pecore. Nello zaino guanciale, prosciutto, farina, vino e pecorino. Al ritorno dalla transumanza invernale, portavano con sé un bene prezioso, essenziale per la preparazione del guanciale e del pecorino: il sale. Per questo motivo, la strada dei transumanti si chiama Via Salaria, e per questo l’amatriciana è nel DNA di questo territorio tra Amatrice e Roma.”
“Invadiamo la Strada dell’Amatriciana” una delle prime iniziative volte a promuovere il nostro territorio. Organizzata nell’ambito della manifestazione nazionale @invasionidigitali vedrà le aziende del @comune_leonessa disponibili nella giornata del 30 aprile ad essere invase da turisti, igers e fotografi, i quali potranno condividere la loro esperienza utilizzando gli hashtag #stradaAmatriciana #unoscattoperleonessa #invasionidigitali #igersrieti.
La Strada dell’Amatriciana è un progetto che si concretizza con un marchio attraverso il quale saranno riconoscibili gli esercizi romani che hanno origini nell’amatriciano, nel leonessano e più generalmente nel reatino. Troverete i racconti di tutte le realtà aziendali, dei loro protagonisti e dei prodotti sul portale dell’iniziativa terrebotteghe.com e seguire le campagne di promozione del territorio sui profili social di Strada dell’Amatriciana.
Main Partner Confcommercio Rieti, Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione. Patrocinano il progetto Strada dell’Amatriciana i Comuni di Amatrice e Leonessa, Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio, Sabina Universitas, il Comune di Leonessa, Confcommercio di Rieti ed il Rotaract Club Rieti e noi che ci impegneremo a rendere l’invasione digitalmente indimenticabile.
Vi aspettiamo numerosi ricordandovi che potrete partecipare all’evento gratuitamente iscrivendovi sul portale invasionidigitali.it