Le Officine Meccaniche Reggiane sono una parte importante della storia di Reggio Emilia: da quegli enormi cantieri sono usciti alcuni tra i più importanti aerei da guerra del ‘900. Lì hanno lavorato migliaia di persone e le loro storie sono diventate parte integrante della lotta al fascismo prima e della più grande occupazione operaia della storia d’Italia poi. Oggi, quelle stesse Officine, sono abbandonate a loro stesse: grandi scheletri muti costellati di macerie, vetri, immondizia che per alcuni sono diventati una casa, per altri un luogo di spaccio. Ma non è rimasto solo il degrado a popolarle: le Officine Reggiane oggi sono forse il più grande laboratorio di Street Art d’Europa. Lo sono diventate un po’ per caso, accogliendo dapprima pochi artisti in cerca di grandi mura da colorare, per poi trasformarsi in una leggenda capace di attirare street artist da tutto il mondo: Spagna, Inghilterra, Brasile, Stati Uniti.
Oggi sono migliaia gli interventi negli oltre 260mila metri quadri di capannoni e uffici. A documentare questo luogo unico al mondo è stato un gruppo di igers, capitanati da @igersreggioemilia, che, assieme alla Gazzetta di Reggio, è entrato all’interno dei locali per fotografare la situazione: Igers, giornalisti e fotografi professionisti hanno visitato l’area postando le immagini su Instagram utilizzando l’hashtag dedicato #instareggiane (e poi twittandole, condividendole, spammandole…)
L’iniziativa è stata ripresa dalla Gazzetta di Reggio che ha dedicato un’intera pagina alla giornata e pubblicato una photogallery del “dietro le quinte”.
Organizzatori: @ideoo @sesaccia @sarasalvarani di @igersreggioemilia e @paolocagnan di @gazzetta_re
Partecipanti: @osnuflaz @reggioemilianite @crifabbri83 @giulidal @supercippi @cloudyandfoggydays @loscafandro @bedoskij @_sylvie_ @fabbra83 @montanarovic @widolvan
ENGLISH VERSION
Instareggiane: the biggest Street Art laboratory in Europe
The Officine Meccaniche Reggiane are an important part of Reggio Emilia’s story: from those huge yards came out some of the most important war planes of 1900.
Thousands of people have worked there and their stories have become integral part of the fight against fascism at first and of the working occupation in the Italian story later.
Nowadays, those same Officine, are abandoned: big dumb skeletons sparkling off ruins, glasses, trash and that for someone have become a home, for others a place of drug pushing, but the decay isn’t the only thing remained to populate them: nowadays the Officine Reggiane may be the biggest street laboratory in Europe. They have become this a bit by chance, at first welcoming a few artists looking for big walls to paint, and they turned into a legend able to attract street artists from all over the world: Spain, England, Brasil, Usa.
Nowadays the interventions in over 260000 mq of sheds and offices are thousands. Led by @igersreggioemilia, it’s been an Igers group who documented this unique place: with the Gazzetta di Reggio, they entered these rooms to take photos of the situation. Igers, professional journalists and photographers, have visited the area posting photos on Instagram by using the dedicated hashtag #instareggiane (and then tweetting, sharing, spamming them…..)
The initiative has been supported also by Gazzetta di Reggio, the newspaper, that dedicated a whole page to the day and published a photogallery of the “behind the scenes” spots.
Organizers: @ideoo @sesaccia @sarasalvarani from @igersreggioemilia and @paolocagnan from @ gazzetta_re
Participants: @osnuflaz @reggioemilianite @crifabbri83 @giulidal @supercippi @cloudyandfoggydays @ loscafandro @ bedoskij @_sylvie_ @ fabbra83 @montanarovic @ widolvan
Traduzione di / Translation by Classe 3C indirizzo “Turismo” ISIS Follonica