Invasione Digitale ai tesori della Biblioteca comunale di Sassari

Servizio a cura di: @alessandrapolo (@igers_sardegna)

Dal 22 aprile all’8 maggio tornano le Invasioni Digitali. In tutta Italia combriccole di ‘pacifici invasori’ approderanno all’interno di luoghi d’arte e cultura muniti di smartphone, video e fotocamere, con l’intento di diffondere la cultura dell’uso di internet e dei social media per la promozione del nostro patrimonio culturale.

Le community Instagramers Sardegna e Instagramers Sassari parteciperanno a questa 4^ edizione il 23 aprile con un’invasione alla Biblioteca comunale di Palazzo d’Usini a Sassari organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Marketing Turistico del Comune e con il quotidiano La Nuova Sardegna.

Il 23 aprile tra l’altro coincide con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, evento patrocinato dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale.

La Biblioteca si trova all’interno di Palazzo Manca di Usini, un antico edificio del XVI secolo situato nella vecchia Carrera manna, nel centro storico, l’attuale piazza Tola. Al suo interno sono custodite alcune perle di cultura e storia da fare invidia a città turistiche rinomate in tutto il mondo.

Ecco cosa avremo il privilegio di ammirare grazie ad un allestimento creato per l’occasione dalla Direttrice e dal personale della Biblioteca:

La Divina Commedia di Dante Alighieri, stampata a Firenze il 30 agosto 1481 da Niccolò di Lorenzo. Il raro e prezioso incunabolo (libro stampato a caratteri mobili prima del 1500) di cui esiste un solo altro identico esemplare nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, ha due incisioni di Baccio Baldini su disegni di Sandro Botticelli. Si tratta del più antico libro con incisioni di rame.

Lenzuolo (sudario, sindone) di Giuseppe Garibaldi e drappo rosso, ultimo quarto XIX secolo.

Copia del diploma di conferimento della cittadinanza sassarese al Generale Giuseppe Garibaldi. Sassari, 15 febbraio 1861.

Sardinia insula – Tabula VII della Geographia di Tolomeo, 1482. Carta geografica di Nicolò Tedesco che fù uno dei più importanti cartografi tolemaici del ‘400.

El triumpho, y martirio… Gavino, Proto y Ianuario di Gillo y Marignacio J.G.,, 1616. Primo libro stampato a Sassari presso la tipografia di Antonio Canopolo.

Encyclopédie, ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts…, di Diderot e D’Alembert,1781. Opera fondamentale dell’Illuminismo francese, costituisce, per impostazione e collocazione storica, la prima grande iniziativa culturale moderna.

Archivio pittorico della città di Sassari di Enrico Costa. Il manoscritto, redatto tra il 1898 e il 1904, si compone di 3 album legati in tela raccolti in un coffanetto ligneo e documenta in maniera singolare e puntuale la storia della città di Sassari.

La Nuova Sardegna, a.1 (9 ago. 1891), n.1. Il primo numero della Nuova Sardegna fu pubblicato a Sassari dalla tipografia G. Dessì nel 1891 come settimanale per trasformarsi, il 17 marzo 1892, in giornale quotidiano. Tra i fondatori, Enrico Berlinguer e Pietro Satta Branca.

Gazzettino ebdomadario di Sardegna, (25 genn. 1793), n.1. È il primo giornale pubblicato in Sardegna, presumibilmente a Cagliari, il 25 gennaio 1793.

L’invasione programmata per sabato 23 aprile alle ore 16,00 è riservata a coloro che, muniti di smartphone, foto o videocamera, vorranno promuovere la cultura attraverso l’uso di Instagram e degli altri social network. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito di Invasioni Digitali.

L’hashtag ufficiale sarà #invadobibliotecadusini

Per qualsiasi informazione contattare il capo invasore Alessandra Polo inviando una mail a igersardegna@gmail.com

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