Make Your Mark. La street art diventa evento collettivo.

@tylermulder
street art in Sicilia. foto di @tylermulder
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Servizio a cura di Dario Cortimiglia (@tylermulder), local manager di @Igers_Messina

Il 29 e 30 marzo Capo d’Orlando si è animata grazie a un evento probabilmente unico nello scenario italiano. Venti street artist provenienti da tutta Italia sono stati chiamati a dare forma nuova e nuovo colore al centro cittadino. L’occasione è stata data loro da Make Your Mark, evento organizzato dal Comune di Capo d’Orlando con il patrocinio del GAI (circuito dei Giovani Artisti Italiani), ideato e curato dall’interior designer Viviana Franchina.

Obiettivo: favorire la divulgazione e la promozione della street art contemporanea, favorendo al tempo stesso la creatività di writer e artisti visivi del panorama nazionale, con l’obiettivo di dare un volto nuovo e originale ai 20 tombini in ghisa ubicati nell’isola pedonale del Comune.

Attraverso l’arte di strada, gli artisti hanno avuto l’opportunità di eseguire la propria opera sotto gli occhi dei cittadini, dedicandosi alla trasformazione artistica dei tombini secondo le tecniche più adatte al loro estro.

Si è creato così un inconsueto evento di partecipazione collettiva che ha cercato di educare al rispetto, alla tutela e alla salvaguardia del patrimonio urbano cittadino. Un evento in cui gli street artist, solitamente condannati e accusati per le loro opere viste più come deturpazione urbana che arricchimento artistico di luoghi pubblici, hanno potuto esibirsi nel pieno delle loro facoltà di fronte ai cittadini incuriositi e pronti a informarsi su cosa stesse accadendo, dimostrando un forte interesse per un’arte troppo spesso relegata in secondo piano. Perché di fronte all’estro creativo che esplode dirompente su una superficie di ghisa 80x80cm, anche il più scettico deve ricredersi.

Evento incentrato sull’arte di strada, Make Your Mark ha anche ospitato la mostra fotografica “Street Art nel Mondo”. All’interno della Biblioteca Comunale Ernesto Mancari è stato possibile ammirare gli scatti di street artist e fotografi d’arte urbana
, da Amburgo (Germania), Barcellona (Spagna), Londra (Inghilterra), Milano (Italia), Pisa (Italia), Belo Horizonte (Brasile) e San Paolo (Brasile).


Dulcis in fundo, in una giornata street in piena regola, non poteva mancare il momento musicale, grazie al concerto hip-hop della Banda dei Sikani, che ha animato il sabato sera dell’isola pedonale di Capo d’Orlando, facendo culminare nel migliore dei modi un evento e un’idea che ci auguriamo possano essere replicati da altre città.

street art in Sicilia. foto di @tylermulder
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All’evento ha partecipato anche la community @igers_messina che, per non lasciarsi sfuggire l’occasione, ha indetto un challenge fotografico su Instagram a tema (guarda un po’) Street Photography, vinto da @francesco_bonamassa.

A vincere la prima edizione di Make Your Mark, invece, è stato l’artista Aurelio Billitteri, di Palermo. A lui, e a tutti i partecipanti, vanno i nostri più sinceri complimenti per l’arte che sono riusciti a sprigionare nel giro di poche ore, davanti agli occhi incuriositi dei passanti. Ma soprattutto, va a loro il merito di aver reso la street art, per un momento, alla portata di tutti.

Per un elenco completo degli street artist che hanno partecipato, visitate il sito Make Your Mark.

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