MalditestaAddio: un filtro al mal di testa

Il mal di testa riguarda circa 25,3 milioni d’italiani. È un sintomo così diffuso da essere considerato quasi “normale”.
Eppure è un disturbo che “limita” le normali attività di ogni giorno. Avere mal di testa significa non riuscire a concentrarsi a scuola o al lavoro, non riuscire a vivere appieno le relazioni con gli altri…in sostanza vivere rallentati.

Igersitalia, in collaborazione con Angelini, promuove un nuovo challenge: un’iniziativa volta a favorire una maggiore conoscenza e una corretta gestione del disturbo, a partire da uno stile di vita sano e equilibrato per ridurlo e prevenirlo.
Per evitare che il mal di testa diventi «filtro» deformante della propria vita.

Quanti momenti non viviamo al 100% per colpa di un mal di testa?
Chiediamo agli Igers italiani di fotografare un momento o una situazione che combini benessere e serenità senza mal di testa … per ricordare che può bastare poco per tornare a vivere la propria quotidianità con leggerezza ed evitare che il mal di testa diventi un ostacolo allo svolgimento delle normali attività di ogni giorno.

Come partecipare

Fotografa il tuo momento di benessere senza mal di testa taggando la foto con il tag #malditestaaddio e ovviamente IgersItalia.

Le migliori 50 foto, scelte dal comitato del progetto, saranno pubblicate sul portale www.imalditesta.it e utilizzate per attività di comunicazione, progetti di informazione, prevenzione e sensibilizzazione sul mal di testa – quali mostre, eventi e incontri formativi rivolti al pubblico – comunicazione sui canali digitali Angelini, realizzazione di materiali informativi quali poster, leaflet, brochure da distribuire al pubblico ed esposti nell’ambito della Campagna “I mal di testa togliteli dalla testa” nel corso del 2017.

Importante: Non saranno incluse nel challenge le immagini che:

  • contengano immagini altrui o che violino diritti di privativa riferibili a terzi;
  • contengano oscenità, pornografia, blasfemia;
  • contengano messaggi di odio o incitamento alla violenza, al razzismo, alla xenofobia; incitamento all’attuazione di qualsiasi reato;
  • incitano il consumo di alcol, stupefacenti, tabacco o altre sostanze inebrianti o intossicanti;
  • contengano scene o atti di violenza di qualsiasi genere, anche nei confronti di animali o cose;
  • contengano immagini di minori;
  • comportino la violazione del copyright;
  • contengano direttamente o indirettamente contenuti pubblicitari;
  • contengano riferimenti a farmaci o terapie di alcun tipo e/o riferimenti ad aziende farmaceutiche.

Avete tempo fino al 15 marzo!

 

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