
Dopo alcune settimane in cui i più attenti avranno notato una diversa gestione del sito Instagramers Italia e delle sue attività, finalmente arriva l’opportunità di parlare con chi ha voluto e gestito questa nuova linea editoriale, Morena Menegatti!
A lei chiederemo di illustrarci sia la mission che si è data che la roadmap per raggiungere i suoi obiettivi.
Qual è stata l’idea alla base per questo restyling editoriale del sito?
Negli anni gli Instagramers, ossia gli appassionati di fotografia mobile, hanno maturato un’esperienza incredibile. Hanno studiato Instagram, i device che consentono di fotografare in mobilità, le app dedicate all’editing, hanno lavorato con le aziende e le istituzioni, hanno gestito eventi con moltissimi partecipanti e hanno soprattutto saputo coniugare l’online con l’offline in maniera davvero efficiente, sia per scopi ludici che, sempre di più, per diversi ambiti di business, turismo e cultura in primis. Tutto questo andava raccontato in maniera organica e per farlo occorreva dare una spinta al blog, passando da contenuti occasionali ad appuntamenti precisi, da un approccio amatoriale a uno un po’ più professionale, ma senza perdere la naturalezza che contraddistingue i nostri autori. Siamo all’inizio di un processo di medio-lungo termine che oltre all’attività sui contenuti, in progress, toccherà anche l’aspetto grafico del sito e la sua trasformazione da blog a testata giornalistica. È una sfida importante e spero di riuscire nell’impresa.
Esiste un vero e proprio “team editoriale” che crea i contenuti del sito. Quanti sono oggi i contributor che partecipano al “processo creativo”?
Siamo una trentina. In redazione ci sono 17 redattori dedicati alle aree più importanti del nostro sito (mobile photography, marketing e business, news, premi, eventi e challenge – locali e nazionali -, cultura, turismo, moda, sport e motori), cui si aggiunge una decina di contributor esterni che ci propongono articoli di taglio diverso in base alla loro competenza. In redazione c’è inoltre un redattore che segue la comunicazione di Instagramers Italia sui social, con il supporto della redazione stessa, e un esperto di SEO che ci monitora costantemente… generando un po’ di ansia stimolante e positiva.
Instagramersitalia.it sta diventando sempre di più un luogo di riferimento per gli appassionati di Mobile Photography e non solo per gli Instagramers. Howto, consigli sulle app, attività sul territorio, interviste e tanto altro. Nel percorso che hai immaginato a che punto del cammino siamo arrivati e soprattutto, sei soddisfatta a oggi di quanto fatto?
Sono molto soddisfatta di come stiamo procedendo e dell’entusiasmo che dimostra la redazione, confortata dai numeri delle statistiche, che incoraggiano questo modo di procedere. Come dicevo, siamo all’inizio. Ambiziosamente, vorrei poter arrivare al nuovo restyling e alla registrazione della testata entro l’estate.
E ora veniamo a te, immagino che Instagram sia diventato, nel tempo, un vero e proprio compagno di avventure online ma anche offline. Instameet, Instawalk, fotografie, condivisione e tanto altro. Qual è l’aspetto di questo Social che più ti piace?
Seguire gli Instagramers italiani è un lavoro nel lavoro. Le community sono molto attive e ti trascinano nelle loro attività, cosa estremamente positiva. Amo molto presenziare agli Instameet e agli Instawalk, mentre ho purtroppo poco tempo per i Challenge. Cerco di postare con una certa regolarità e adoro cercare le curiosità in giro per Instagram, per poi avere qualche spunto interessante per il sito. Sono nate così le idee per la rubrica dedicata alla StreetArt, per gli articoli su storia dell’arte e Instagram, per quelli relativi al turismo e al food, per quelli in arrivo e di cui non voglio anticipare nulla.
Se tu potessi chiedere delle modifiche a Zuckerberg, attuale proprietario di Instagram… cosa chiederesti?
Gli chiederei di rendere linkabili gli URL all’interno delle didascalie. Questo offrirebbe grandi opportunità a chi usa Instagram per la comunicazione.