#MuseoNazionale: la nuova selezione di opere da Instagram

Servizio di Silvia Lanfranchi (@igerslaspezia)

Oggi, con la selezione per Museo Nazionale di Radiotre Rai, di cui Instagramers Italia è media partner, giochiamo. In che senso giochiamo? Nel senso che le 4 opere scelte dialogano fra loro a 2 a 2: una ragazza timida e un marinaio dal sorriso intrigante, una libreria a rettangoli irregolari con uno schermo a quadrati.

@silvia_borri
@silvia_borri

Partiamo con una scultura datata 1871 ed attualmente esposta al Museo Rivoltella, la galleria d’arte moderna di Trieste. Il titolo è “La vergognosa” ed è stata scolpita da Donato Barcaglia. L’autrice di questo scatto è @silvia_borri che ha usato una didascalia meravigliosa: “Dai, non mi guardare così… mi fai arrossire”.

ele_kry
@ele_kry

E in una sorta di dialogo fra opere d’arte lontane per epoca e collocazione geografica, ci è sembrato un bel gioco affiancare a “La vergognosa”, il sorriso enigmatico del “Ritratto di ignoto marinaio” di Antonello da Messina, un quadro del XV secolo attualmente esposto alla Fondazione Mandralisca di Cefalù. L’autrice dello scatto, @ele_kry, descrive il soggetto del suo scatto così: “L’opera ritrae un uomo sconosciuto, vestito secondo alcuni da marinaio dell’epoca e indossante una berretta nera. Il sorriso enigmatico e lo sguardo rivolto allo spettatore sono tra i migliori esempi dell’arguzia ritrattistica di Antonello, capace di dare ai suoi personaggi una forte carica psicologica. Queste caratteristiche lo accomunano all’ambiguità leonardesca che vede la sua massima espressione nella Gioconda”.

Nella seconda riga invece giochiamo con righe e quadrati.

shakermaker420
@shakermaker420

La prima foto è stata scattata al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano da @shakermaker420. In uno scaffale con scansioni rettangolari, vediamo esposti oggetti di design uniti ad altri di uso comune.

emidiapason
@emidiapason

Righe anche nell’ultima foto, questa volta non nell’espositore, ma nello schermo del telefono immortalato nello scatto di @emidiapason: le righe e i quadrati del “mirino” della fotocamera dello smartphone che inquadrano 3 busti esposti nel Museo Tattile Statale Omero di Ancona. Il museo, nel quale sono esposte delle riproduzioni di opere di varie epoche, “è nato con lo scopo di colmare un vuoto nel panorama dei servizi culturali per non vedenti, ma anche per offrire uno spazio innovativo dove la percezione artistica passa attraverso suggestioni plurisensoriali extra visive”.

Anche questa settimana le fotografie saranno ospitate sul sito museoradio3.rai.it e verranno ricondivise dal profilo Instagram di RadioTre Rai.

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