#MuseoNazionale: le sculture diventano protagoniste

Questa settimana, la nostra selezione è dedicata all’arte scultorea, parte importante della magnificenza delle arti antiche e moderne del nostro paese e grande protagonista del tag #MuseoNazionale, progetto culturale in collaborazione con Radio 3 Rai.

Ecco le foto selezionate.

@gianpaolomuolo ci porta alla Basilica San Pietro in Vincoli (ROMA).
Una bellissima visuale della celebre statua di Mosè del Michelangelo (1513-1515). L’opera è conservata nella Basilica, nel complesso statuario concepito come Tomba di Giulio II, anche se effettivamente non è il luogo di sepoltura del papa. Grazie al carattere importante e alla sua imponenza, è considerata una delle sculture più famose del maestro e della scultura italiana stessa. A questa statua è legata una leggenda secondo cui Michelangelo, dopo averla ultimata, stupito dal realismo delle sue forme, abbia urlato ‘Perché non parli?!’ colpendola con il martello.

@acarnoli ci mostra un dettaglio di una scultura che si trova presso Accademia delle Belle Arti di Bologna.
Nella didascalia ci racconta:

Gesso (copia) in Aula Magna della Accademia delle Belle Arti di Bologna. Vanto e orgoglio della città tutta. Papa Clemente XI nel 1711 ‘appose’ il sigillo papale agli statuti dell’Accademia fondata due anni prima. Per questo era chiamata Clementina (ancora oggi il nome talvolta riappare). Pare fosse strutturata sul modello della Academie Royale di Parigi. Come tale si spense nel 1796, ma risorse sempre, come Reale, Napoleonica, Regia, Pontificia, Nazionale. Segno evidente che ogni istituzione che si succedeva a dilaniare il patrio suolo, voleva comunque fregiarsi di una qualche progenitura sull’Accademia di Bologna. Italia terra d’Arte e Bellezza.

@claudiames è di nuovo tra i selezionati, con la Galleria Estense Modena
Ci mostra un dettaglio delle mani della Psiche Abbandonata di Giovanni Cappelli, artista modenese del 1800 e maestro di arti scultoree. Questa statua si trova presso la Galleria Estense di Modena, riaperta il 29 maggio, dopo una chiusura forzata di 3 anni, per il restauro dei danni subiti dal terremoto del 2012 che ha colpito l’Emilia. La Galleria Estense, nata grazie al collezionismo della Famiglia Este nei secoli, è una delle gallerie più importanti di Italia (e una dei venti musei autonomi italiani). All’interno della sua suggestiva sede presso il Palazzo dei Musei, potrete ammirare oltre ai quadri e alle sculture, una vastissima raccolta di arti grafiche antiche e moderne, arti decorative e una delle più grandi raccolte numismatiche al mondo.

 

@gekafromru ci porta sulla salita del Pincio (ROMA)
Una delle sculture che si trova sul colle Pincio (Roma). La salita al colle, è una delle tante suggestive attrazioni della nostra capitale. Sul colle e durante la passeggiata per arrivare in cima, troverete tantissimi reperti artistici e storici, come busti, fontane, colonne, oltre ai vari giardini, tra cui Villa Borghese. Dalla cima del colle potrete ammirare un ampio panorama su Piazza del Popolo e il Rione Prati. Igers, vi consigliamo la passeggiata durante una visita a Roma, da fare assolutamente, il clima solare romano, vi potrebbe far innamorare (Villa Borghese è una meraviglia!).

 

 

 

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