Nuovo appuntamento con #MuseoNazionale, la rubrica che ogni settimana per tutto il 2015 ci ha accompagnato in un viaggio virtuale e social in giro per i contenitori culturali tra i più famosi e meno noti della nostra Italia.
Questa settimana andiamo a Venezia, città che sa raccontare la sua storia tra passato glorioso e contemporaneità in un equilibrio artistico che la contraddistingue in tutto il mondo. Partiamo dalla Scuola Grande di San Rocco con lo scatto di @bei_piazza. “Scovare la bellezza” – come dice l’autrice – è facile in questo luogo nel cuore di Venezia, dove arte e fede si fondono a memoria e in onore di San Rocco, le cui reliquie sono custodite sin dal 1485. All’interno si può ammirare il prezioso ciclo pittorico di Tintoretto.

Proseguiamo alla scoperta di uno dei musei più importanti e vivi della città: il Peggy Guggenheim, che ha trovato la sua dimora in Palazzo Venier dei Leoni, edificio incompiuto iniziato nel 1748 dall’architetto Lorenzo Boschetti. Di proprietà della ricca famiglia Venier, il palazzo fu acquisito prima dalla Marchesa Luisa Casati e nel 1948 da Peggy Guggenheim, grande amante dell’arte e mecenate dalle lunghe vedute, che lo aprì al pubblico nel 1979. La visita al Museo è un bellissimo viaggio nella collezione permanente che raccoglie capolavori del Cubismo, Futurismo, Metafisica, Astrattismo, Surrealismo e delle Avanguardie europee e americane del Novecento, come si può notare nello scatto di @martina.tt.

Ma Venezia è l’arte contemporanea, espressione delle tendenze artistiche più internazionali e all’avanguardia. Lo dimostra l’appuntamento fisso per appassionati ed esperti del settore con la Biennale, che dal XIX secolo organizza attività di mostra e ricerca scientifica nei settori dell’Arte, Architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro. Ecco un’opera immortalata da @andreabinco nel Padiglione Brasile, quest’anno curato da Luiz Camillo Osorio.

Chiudiamo la nostra passeggiata virtuale a Venezia, con questo scatto di @laurinogram durante la visita alla mostra “Sguardo di donna” allestita nella Casa dei Tre Oci. Splendido esemplare dell’architettura neogotica veneziana, la casa fu disegnata da Mario De Maria e costruita nel 1913 sull’isola della Giudecca, oggi uno degli spazi espositivi dal linguaggio più contemporaneo che esistano a Venezia.

Come ogni settimana le fotografie selezionate saranno ospitate nella photogallery del sito museoradio3.rai.it e verranno ricondivise dal profilo Instagram di RadioTre Rai.