Pasqua: le foto della tradizione su Instagram

Instaegg. @ahlamalnajdi
@historykidsapps
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Nel 1700 i primi emigranti tedeschi che raggiunsero l’America, portarono con loro una creatura mitologica: una lepre che covava uova colorate. Erano i bambini, in particolare, a costruire piccoli nidi che potessero consentire alla lepre di covare queste uova. Si diffuse così, anche negli Stati Uniti, l’abitudine di colorare le uova sode a Pasqua. Una tradizione che poi si evolvette nella condivisione delle uova di cioccolato. Almeno secondo l’account Instagram di @historykidsapps.
Ciò che è certo è che negli Stati Uniti quella delle uova è diventata una vera e propria gara, la #EasterEggsRoll, in cui si sfidano ragazzi e adulti durante la tipica scampagnata pasquale
(http://statigr.am/p/702256912138882837_192681650).

Grecia. #tsougrisma @npappas911
Grecia. #tsougrisma @npappas911

Si gioca a #tsougrisma, invece, in Grecia: una sfida tra possessori di uova sode colorate, che, una contro l’altra, vengono fatte scontrare, finché una delle due si rompe e perde, mentre l’altra continua la gara contro altri sfidanti.

Le uova sode colorate sono un must della Pasqua: le decorazioni vanno da una semplice patina colorata, fino a veri e propri dipinti, quasi ricami, soprattutto nella tradizione ortodossa. Straordinarie le uova rumene, che addirittura sono decorate con motivi tradizionali che si ripropongono proprio per questa festività, e quelle ucraine (dette #pysanky) con decorazioni del folklore popolare.

In forma di “ghirlanda” in certe località vengono appese fuori dalla porta di casa, mentre altrove sono appese, una per una, ai rami degli alberi, come a Saalfeld, in Germania, dove dal 1965 una coppia addobba il proprio albero in giardino con 10mila uova colorate (la tradizione tedesca si chiama #Ostereierbaum o #EasterEggTree).

Danimarca. @stefbjerg
Danimarca. @stefbjerg

Il colore rappresenta un importante codice di comunicazione anche a Pasqua. In Danimarca, per esempio, la Pasqua è gialla (soprattutto sulla tavola imbandita), in Bulgaria vince il rosso: rosso è infatti il primo uovo decorato tra le uova sode della tradizione, affinché sia di buon auspicio per la salute.

La Pasqua nordica trascorre invece tra falò (specialmente in Finlandia, ma è una tradizione che si incontra anche a Cipro) e streghe pasquali (#påskkärringar), ovvero le bimbe svedesi che si travestono da streghette e con le loro scope vanno di casa in casa a elemosinare dolcetti, come farebbero i bimbi americani a Halloween. In Germania il simbolo della Pasqua è invece il coniglio.

Le processioni sono certamente tra le protagoniste della Pasqua cattolica, soprattutto in Spagna e nei paesi sudamericani, dove si celebra la #semanasanta. In Colombia le città più coinvolte sono Popayàn e Tunja. A Madrid ci sono i #nazarenos, ossia i penitenti delle varie confraternite religiose, che accompagnano la Processione della Penitenza indossando tonache e cappucci a cono di colori diversi in base alle confraternite che rappresentano. In Messico, come in Italia, è tradizione rappresentare la #viacrucis, mentre nelle Filippine si mette in scena il #sinakulo, una manifestazione nel corso della quale i fedeli più devoti arrivano ad autoflagellarsi e farsi realmente crocifiggere per interpretare le sofferenze di Gesù.

E a tavola?

I piatti della tradizione pasquale sono davvero tantissimi: si va dal #mämmi finlandese (un budino di segale) all’ #hotcrossbun di origine britannica (un panino dolce speziato fatto con uva passa o uvetta e segnato con una croce di glassa bianca sulla parte superiore), passando per il #cozonac bulgaro (un pandolce di cacao e noci), il #kulic (una sorta di panettone) e la #pascha (torta di ricotta) russi, il #matzoh (pane azzimo) israeliano e la #fanesca (una zuppa particolare servita solo nella settimana pre-pasquale) in Ecuador.

In Italia l’hanno fatta da padrone la #tortapasqualina al nord (in particolare in Liguria) e la #pastiera al sud, soprattutto in Campania. Non sono mancati inoltre la #puddhrica (o #puddica) salentina, la #casatina sarda, la #cuzzupa calabrese, il #tortano pasquale di Gaeta e la #pinza triestina. Tripudio anche per la #colomba (farcita, glassata, con uvette, liscia, morbida o semifreddo) e l’#uovodicioccolato o #uovodipasqua… e abbiamo trovato anche l’#instaegg di @ahlamalnajdi.

E la vostra caccia fotografica alle tradizioni pasquali com’è andata? Segnalateci i vostri scatti migliori usando il tag #instapasqua2014.

 

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