Circa 400 milioni di persone in tutto il mondo utilizzano le Instagram Stories su base giornaliera (il numero è in crescita di minuto in minuto).
Oltre ad essere un modo interessante e divertente per connettersi con amici e familiari, le storie offrono alle aziende un’opportunità unica per catturare l’attenzione diretta del pubblico e dei potenziali clienti.
Ma come è iniziato tutto? E cosa rende così grandi le storie? Da una ricerca effettuata in collaborazione con Conviva sono venute fuori risposte interessanti a queste domande e molto altro!
Sono state analizzate oltre 15.000 Instagram Stories da 200 dei principali marchi mondiali in uno dei più grandi studi di ricerca sulle Instagram Stories fino ad oggi.
Oggi condivideremo i risultati di questa nuovissima ricerca (spoiler alert: i contenuti delle Instagram Stories sono incredibilmente coinvolgenti) e le best practice dimostrate su come le aziende possano creare contenuti per le Storie di Instagram che coinvolgano e convertano.
Scopriamo di più insieme!
Risultati chiave dall’analisi di 15.000 storie di Instagram
Delmondo è un partner di soluzioni multimediali su Facebook ed Instagram ed è stato acquistato da Conviva a fine novembre scorso, era stato il primo a lanciare un analytics per le Instagram Stories nell’estate del 2017. Così facendo, adesso hanno accumulato una mole di dati decisamente più ampi e più precisi con riferimento alle Stories, di chiunque altro, alimentando una quantità di studi di ricerca incredibili.
Una delle domande che ci si è posti è stata questa:
In che modo le storie di Instagram vengono pubblicate dai brandi e dalle attività commerciali fino al 2019?
Ecco i risultati
1. Il numero di storie ottimali da postare è compreso da una a sette
Molti brand segnalano un aumento positivo dei risultati quando pubblicano più, mentre altri sperimentano il contrario. Ad esempio, quante storie individuali producono il più alto tasso di completamento?
Il Completion Rate (Completion Rate – è la percentuale di persone che, rispetto al totale di coloro che hanno visualizzato il contenuto, ha visto i video fino alla fine. Dato molto importante perché dà la misura dell’engagement e definisce la propensione di un video a diventare virale) è determinato calcolando il numero di volte in cui le storie sono state guardate dal primo fotogramma della prima storia fino all’ultimo fotogramma dell’ultima storia nel periodo di tempo di 24 ore.
Quello che è stato scoperto è che da una a sette storie è la lunghezza di pubblicazione ottimale:
Dopo sette storie, il Completion Rate scende al di sotto del 70 percento.
Tuttavia, è importante notare che questo è più un suggerimento che un limite rigido per pubblicare Instagram Stories. È fondamentale sperimentare vari numeri di storie e utilizzare i propri dati per determinare ciò che funziona per ognuno.
Anche se il un Brand o una attività pubblicano più storie delle 7 sopra citate, diciamo da 12 a 20, i risultati sono ancora fenomenali. C’è una differenza minima nella frequenza di completamento tra 12 e 20 tanto quanto vi è tra uno e sette.
Incredibilmente, i principali account che pubblicano 20 o più Storie vedono ancora una percentuale di completamento del 55% o superiore, a dimostrazione di quanto i contenuti avvincenti possano essere seguiti anche su molteplici storie.
2. Il momento migliore per pubblicare le Instagram Stories è al di fuori dell’orario di lavoro
Uno degli aspetti più interessanti di questa ricerca è quello che è risultato essere il momento migliore per pubblicare post. Data la natura effimera delle storie, i brand che lavorano duramente per creare fantastici contenuti di Stories vogliono massimizzare la portata di tali contenuti.
E mentre ci sono centinaia di fattori diversi che entrano nell’algoritmo delle Instagram Stories, il post-tempismo può ancora giocare un ruolo chiave nel successo dei contenuti.
E’ stato scoperto che ci sono quattro punte distinte al mattino, al pomeriggio e alla sera. In altre parole, al di fuori degli orari di lavoro normali degli Stati Uniti ):
Sulla base dei dati sopra riportati, gli orari migliori per pubblicare le Storie su Instagram sono:
4:00 – 6:00
8:00 – 10:00
12:00 – 14:00
20:00 – 22:00
Un’ipotesi per questa scoperta è che le persone hanno più tempo per guardare le Instagram Stories prima di lavorare, durante la pausa pranzo e la sera dopo il lavoro. Pubblicare durante queste prime ore darà alle tue storie la spinta extra di cui hanno bisogno.
3. Più contenuti portano a una maggiore copertura media e alle impressioni
Un altro motivo per cui Instagram Stories è un canale così potente per brand ed aziende è che la soglia per il consumo di contenuti sembra essere più alta.
C’è tanto spazio nel feed delle notizie. Più contenuti vengono pubblicati da persone e brand, minore è lo spazio disponibile per tutti gli altri, ma poiché le storie scompaiono dopo 24 ore, ciò si trasforma sempre in nuovo spazio, per così dire, utile per la presentazione di nuovi contenuti.
I dati della ricerca mostrano che più storie vengono pubblicate dagli account Instagram, maggiore è la copertura media e le impressioni ottenute.
Possiamo affermare definitivamente che più storie si pubblicano più hanno una correlazione positiva con le metriche di copertura e di impressions.
Correlazione tra lunghezza delle storie e portata (Reach) media:
Correlazione tra lunghezza delle storie e impressions medie:
Non stiamo necessariamente suggerendo che brand ed attività commerciali pubblichino un sacco di contenuti di storie solo per motivi di pubblicazione, ma i dati mostrano che è possibile aumentare sia la copertura media che le impressions medie pubblicando più contenuti sulle Storie di Instagram.
Benchmark di ricerca su Instagram Stories per Settori specifici
Nel tentativo di rendere questa ricerca ancora più interessante e preziosa, sono stati esaminati quattro settori specifici per confrontare una varietà di dati come: il completations Rate, la frequenza di pubblicazione e altro ancora.
Questi quattro settori sono: Account dei Brand, Account di intrattenimento, Account di media e Account sportivi.
Abbiamo definito i settori utilizzando i seguenti criteri:
- Brand: prodotti di consumo o brand di servizio
- Intrattenimento: Canali TV , programmi TV, film e simili
- Media: giornali, agenzie di notizie, siti Web di notizie, editori
- Sport: squadre sportive o Sport, campionati ed eventi
Le seguenti ricerche sulle Instagram Stories contribuiranno a far luce su ciò che i migliori marchi del mondo stanno vivendo in termini di risultati.
Percentuale di Completation Rate e numero delle storie
Innanzitutto, vediamo quali sono i risultati delle Instagram Stories di questi quattro settori nel 2018 in confronto al 2017:
Ciò che è incredibile è che il tasso di completamento è medio è aumentato del 12%, trainato dal settore media, in poco più di un anno. Nel frattempo, gli account pubblicano in media un numero di storie leggermente inferiore.
Vale la pena ribadire qui che tutti e quattro i settori vedono un tasso di completamento medio del 75% o superiore con le Storie di Instagram. Ciò significa che il pubblico tende a guardare questi contenuti fino alla fine senza saltarli.
Copertura media e impressioni
Adesso vedremo invece come le storie di Instagram si comportano in quanto ad Impression e portata (reach) per questi settori specifici (in base alla dimensione complessiva del follower medio):
È interessante notare che, sebbene il tasso di copertura medio sia del 5,82% per tutti i settori, vi è un’enorme oscillazione tra account sportivi e account dei media.
Tuttavia, in un mondo dei social media in cui la portata organica media all’interno del feed di notizie è spesso inferiore al 4%, un tasso di copertura medio del 5% (o superiore) è accolto con favore da molte aziende.
Frequenza media di pubblicazione al mese
Ultimo, ma non meno importante, oltre al numero delle storie che in media vengono pubblicate dai migliori Brand del mondo su Instagram, si è voluto porre particolare attenzione su quanti post vengono pubblicati al mese.
Sono stati esaminati quanti singoli giorni durante il mese, in media, questi settori specifici hanno pubblicato Instagram Stories.
Ecco il risultato:
Gli account sportivi registrano il maggior numero di giorni al mese (13,7) in cui hanno postato storie, mentre gli account dei Brand pubblicano il minor numero di giorni al mese (8,7).
Nel complesso, non siamo al punto in cui i brand pubblicano quotidianamente Storie. Tuttavia, con la crescita della popolarità di questo tipo di contenuti multimediali le aziende continueranno ad investire in questo canale, prevediamo che la pubblicazione giornaliera diventerà quasi obbligatoria per questo tipo di settori.
Best practice per la pubblicazione di Storie su Instagram
Ora che abbiamo condiviso i dati di oltre 15.000 Instagram Stories,pensiamo che sia utile fornire alcuni passaggi concreti su cosa fare con tutte queste ricerche.
Ecco tre aspetti chiave con i quali il tuo brand o la tua attività possono iniziare a fare meglio.
1. Pubblica per prima cosa le tue storie migliori
Nel loro studio di riferimento del 2018, Delmondo ha scoperto che, in media, gli utenti escono dalla prima storia di una serie e dall’ultima.
Ciò significa che se la prima storia non cattura immediatamente l’attenzione del pubblico, uscirà rapidamente dal contenuto delle tue storie alla ricerca di qualcos’altro.
Sia che tu stia promuovendo il tuo prodotto, dando al tuo pubblico uno sguardo del dietro le quinte della tua attività o semplicemente pubblicando contenuti di intrattenimento, assicurati che sia in grado di coinvolgere il tuo pubblico fin dall’inizio.
Airbnb, ad esempio, rivela lentamente i contenuti in tutte le sue storie su Instagram per incoraggiare gli utenti a passare al fotogramma successivo, rivelando la risposta solo all’ultimo fotogramma.
Suggerimento bonus: nel grafico sopra si noterà che le uscite medie diminuiscono man mano che gli utenti passano attraverso i fotogrammi della trama. Per gli utenti fedeli che arrivano fino all’ultimo frame, consigliamo di includere qualche tipo di CTA (call to action) per fornire loro un “qualcosa in più”.
2. Pubblica costantemente nelle storie
Oggi, Instagram Stories è uno dei canali di social media più coinvolgenti disponibili. Le percentuali di completamento sono ben al di sopra del 50% e sempre più utenti consumano contenuti di storie su base giornaliera.
Questo è il momento perfetto per il tuo brand per sperimentare con dei contenuti per le Instagram Stories.
La cosa migliore è che le tue storie non devono essere complicate.
The Guardian ha scoperto che per le loro Storie di Instagram, una semplice grafica statica e con un video di spiegazione rapida hanno avuto performance migliori dei loro video prodotti professionalmente.
The North Face, ad esempio, usa semplici foto e sovrapposizioni di testo per rafforzare il loro marchio usando le Storie di Instagram:
Semplicità significa:
- Usare un’immagine di sfondo per raccontare rapidamente una storia
- Aggiunta di un breve testo per trasmettere il tuo messaggio
- Decorazioni minime con grafica e loghi
Ed hai finito!
3. Osserva i tuoi dati
Naturalmente, la ricerca di cui sopra è solo l’inizio per Brand ed aziende che cercano di migliorare i loro contenuti nelle Instagram Stories per il 2019.
Per sfruttare al meglio questo canale, è importante osservare con precisione i dati delle tue storie su base regolare. Tenendo d’occhio i seguenti punti, ti assicurerai che stai migliorando continuamente:
- Tasso di completamento
- Reach ed impression
- Tassi di uscita in base al fotogramma
- Tempistiche delle storie
- Numero di Storie consequenziali
Alcuni marchi come Warby Parker utilizzano le Instagram Stories per promuovere i loro prodotti in modi divertenti e interessanti rispetto ai canali di marketing tradizionali come e-mail e contenuti:
Prima di andare, un enorme ringraziamento a Delmondo e quindi a convivia per aver messo insieme e condiviso uno dei più grandi studi sulle Instagram Stories mai realizzato.
Ora la palla passa a voi
Mi piacerebbe che vi sentiate liberi di scrivermi!
Come pensi che sia la tua strategia di marketing con le Instagram Stories? Sei felice per il futuro in cui si muovono le storie instagram in generale? Quali tra i suggerimenti sopra elencati hai intenzione di provare prima?
Sentiti libero di inviarmi un commento o una domanda qui sotto, sia qualcosa di pertinente o semplicemente per dire “ciao”.
Non vedo l’ora di parlare di questa ricerca sulle Instagram Stories in modo che tutti possiamo imparare gli uni dagli altri!