Snapseed, una delle migliori e più blasonate app per il fotoritocco disponibili su Android e iOS da pochi minuti ha rilasciato la versione 2.0, un importantissimo aggiornamento, dopo anni di inattività.
Come possiamo immaginare, dopo quasi due anni di inattività, le novità contenute in questo aggiornamento sono tante e tutte degne di nota. Ho scaricato subito e fatto alcuni test per vedere cosa è cambiato.
Prima novità a saltare all’occhio è sicuramente la nuova UI (User Interface, interfaccia utente per capirci), decisamente più moderna rispetto a quella preistorica della precedente versione. Non solo un cambiamento estetico, però, ma anche tante nuove funzionalità.
Come possiamo apprendere dal changelog, ecco cosa c’è di nuovo:
- introduzione di “Stack” che permette di rimodificare qualsiasi immagine;
- possibilità di copiare le modifiche già effettuate da una foto a un’altra;
- 5 nuovi filtri;
- possibilità di regolare la sfocatura a proprio piacimento senza limitazioni;
- funzionalità pennello per applicare alcuni effetti su determinate porzioni di foto;
- finalmente è possibile eliminare le imperfezioni dalle immagini;
- è possibile regolare la prospettiva delle nostre immagini.
Google (che ha acquisito Snapseed nel 2012), dichiara guerra a tutte le grandi app di fotoritocco e risponde degnamente alla mossa di Instagram, che proprio ieri ha annunciato l’introduzione di Color e Fade sull’app ufficiale.
