Social network per piccoli utenti: PopJam e Kuddle

http://mindcandy.com/2014/07/introducing-mind-candys-latest-app-popjam
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Da quando i social network si sono affacciati così prepotentemente  nelle nostre vite si è sempre discusso in modo molto controverso dell’utilizzo di questi strumenti da parte dei minori. Come proteggere i minorenni dai pericoli di Internet?

Instagram vieta l’utilizzo dell’applicazione se si è minori di 12 anni, giustamente perché a quella età non si ha ancora la minima idea dei pericoli che si possono nascondere in rete. Vietare è rendere una cosa ancora più appetibile, forse è meglio offrire una solida alternativa, almeno finché non si raggiungono la consapevolezza e l’età per usare gli stessi strumenti degli adulti.

Un esperimento in questo senso è fatto da PopJam. Si tratta di un social network affidabile e sicuro destinato all’uso da parte di pre-adolescenti e adolescenti. Ogni post che viene mandato su PopJam è moderato da un team di moderatori del social network che lavora 24/7 e approva esplicitamente ogni singolo post. Fondamentalmente si tratta di una palestra per gli utenti più piccoli di modo che possano comprendere come usare in modo saggio e opportuno i social network.

La vocazione educativa di Pop Jam si capisce benissimo leggendo le Community Guidelines: posta solo tue creazioni, fai attenzione a quello che condividi online, sii gentile con gli altri utenti, no spam… stiamo parlando praticamente delle stesse guideline di Instagram.

Come si diceva poco sopra, la moderazione viene fatta da un team di persone preposte, che ci lavorano a tempo pieno, weekend compresi. Questo rappresenta contemporaneamente sia un enorme vantaggio, sia probabilmente la sua più fragile falla. L’essere umano è portato all’errore e quindi è comunque necessario seguire i piccoli utenti che usano questa applicazione e non lasciarli allo sbaraglio accecati dal fatto che sono controllati da terze parti.

Attualmente PopJam è disponibile solo per utenti UK e Australia con applicazioni su Apple App Store e Google Play Store.

kuddleUn altro esempio di photo sharing pensato per i più piccoli è Kuddle, che ha una filosofia del tutto simile a quella di PopJam:  mette a disposizione un team di moderazione e monitoraggio, consentendo ai genitori di monitorare in modo efficace e continuo l’attività del bambino sul social network: riceveranno una mail ogni volta che il piccolo fotografo cerca di postare qualcosa. In questi termini l’applicazione è educativa su due fronti: da una parte, ancora una volta, i bambini imparano a usare i social network in modo sicuro e più consapevole e dall’altro anche i genitori diventano più consapevoli dei pericoli o dei problemi che possono nascere lasciando un bambino da solo su servizi “per adulti”. Inoltre, Kuddle non permette i commenti sui post altrui per evitare episodi di cyber-bullismo.

Anche Kuddle è disponibile su Apple App Store e Google Play Store gratuitamente.

 

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