Blub e “L’arte sa nuotare” su Instagram

La Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci, ph. @hashtagitaly
La Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci, ph. @hashtagitaly

È uno degli street artist italiani più in voga del momento, che ha saputo catalizzare attorno a sé l’interesse dei media, dei cittadini della sua Firenze e anche del mondo dei social network.

Sto parlando di Blub, pseudonimo dell’artista fiorentino diventato famoso in Italia per le sue opere seriali targate “L’arte sa nuotare”. Non è raro trovare in giro per le città personaggi celebri di opere d’arte, i grandi maestri dell’arte, del cinema, della musica e persino della moda, ritratti con una maschera da sub, come se fossero immersi nell’acqua. È l’idea geniale, ironica e giocosa di un artista che ha saputo trarre, come lui stesso dichiara, un’opportunità dalla crisi incombente di questi anni. È infatti da sempre che la difficoltà, il disagio e le problematiche sociali generano l’arte, diventando un modo per comunicare o affrontare ciò che si vive. E se le condizioni sociali degli ultimi tempi ci fanno sentire con l’acqua alla gola, beh, allora mettiamoci tutti una maschera e affrontiamo la realtà.

Blub racconta infatti il tempo che vive con i suoi famosi personaggi che dialogano con la città e i passanti. Un po’ alla Andy Warhol, Blub celebra l’Italia e l’arte in generale raffigurando delle icone, con una delicatezza che contraddistingue i suoi poster. Firenze ha certamente un peso importante e fondamentale per l’artista, che ha ritratto con la maschera, tra gli altri, Leonardo da Vinci, il putto di Raffaello, la Venere di Botticelli e il David di Michelangelo.

Il suo intento è infatti quello di rendere pubblica e accessibile tutta l’arte, “farla scendere dai piedistalli” dei musei e avvicinarla quanto più possibile a tutti, affinché l’opera doni qualcosa: emozione, un sorriso, ricordi o semplicemente un interessamento all’arte stessa.

Certo è che il suo modo così nuovo e vivace di raccontarla fa bene all’umore e alla città stessa che (aspetto per niente secondario) acquisisce in quel determinato punto un nuovo aspetto colorato, anche quando gli atti di indifferenza e vandalismo di chi cerca di eliminarli stracciando le sue opere, conferiscono loro comunque un aspetto affascinante che, involontariamente, ricorda Mimmo Rotella.

Su Instagram Blub è molto attivo. Penso che il nostro social network preferito sia il terreno perfetto per veicolare la sua arte. E gli Instagramers amano scovare le sue opere (non nascondo il desiderio di poterne fotografare una anche io!). Sul tag #lartesanuotare infatti si contano già 512 foto che le ritraggono.

Se avete voglia di scoprire i suoi personaggi in giro per le città, seguitelo su @lartesanuotare e godete della sua fresca arte urbana!

 

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