#StreetArt Roma: di nuovo rimosso il Papa Francesco di Maupal

Un altro colpo messo a segno dall’artista e street artist Mauro Pallotta, in arte Maupal. Il “banksy italiano” che con la sua arte prende di mira i personaggi di attualità e i temi del mondo contemporaneo, per la seconda volta ha scelto di rappresentare Papa Francesco su un murales.

Alcuni di voi lo ricorderanno infatti per aver rappresentato Papa Francesco sul muro di un palazzo nel Borgo Pio, a pochi passi da Piazza San Pietro, nelle vesti di un super eroe simpatico e bonario intento a spiccare il volo per il mondo con una valigetta piena di valori, quelli morali. Una raffigurazione tutt’altro che provocatoria la sua, che al contrario fu addirittura condivisa su Twitter dal Vaticano; lo stencil fu però subito rimosso dal Nucleo Decoro Urbano dei Vigili perché probabilmente considerato offensivo nei riguardi di una delle figure più importanti e influenti al mondo e quindi ritenuto un atto vandalico.

Questo accadeva nel 2014, ma Maupal ha pensato di riprovarci. E così solo pochi giorni fa su un muro dello stesso Borgo Pio, è spuntato nuovamente un ritratto di Papa Francesco.

Nello stencil questa volta Francesco è rappresentato mentre su una scala è intento a tris, disegnato sul muro. Sembra una partita importante, se i segni sono rappresentati non da semplici cerchi ma da quelli che per antonomasia sono il simbolo della pace. A fare “da palo” più in basso, c’è anche una guardia svizzera che tiene d’occhio l’angolo della strada, per avvisare in tempo il Papa dell’arrivo di qualcuno.

L’opera è stata rimossa, nuovamente, dopo poco, dagli addetti al decoro urbano. Con tante proteste da parte degli abitanti del quartiere e appassionati del genere, che invece, avevano molto apprezzato l’opera, vedendone ancora una volta un messaggio limpido e simbolicamente forte verso il mondo.

Pensare che a favore si era espresso anche Amerigo Ciani, il monsignore amante dell’arte che ha ritratto i barboni di San Pietro per finanziare le missioni in Africa, che così ha sentenziato:

«Chi ha dato ordine di distruggere quel murales non capisce nulla di arte. Avere cancellato quel bel messaggio di pace significa che a Roma non c’è più posto per l’arte. Che tristezza»

Su instagram in poco tempo, il tag #maupal si è riempito di foto con lo “sfortunato” murales, postate da chi è riuscito a fotografarlo quasi in tempo reale e dal vivo o da chi ha deciso di condividere la notizia con foto prese dal web. Intanto, la gallery di oggi inizia proprio con un video postato su instagram della sua rimozione.

Per scoprire di più sull’artista, leggi una delle interviste rilasciate.

La foto in copertina è di @___more___

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