Servizio a cura di Roberta Bancale (@robertinae)
#CasaInstagram perché ci sentiamo come a casa. È una rubrica che nasce per raccontarci, per prenderci in giro, per metterci a nudo, per girare in mutande proprio come faremmo dentro casa nostra!
Insomma, #CasaInstagram, una rubrica senza veli.
#fghdtweqttp!
Ci sono molte cose che ci vengono bene, tipo gli instameet, instatour, instadrink, instaciao, instaqualcosa e molte altre che, invece, non ci riescono sempre col buco o forse sì. Vediamo.
Oggi vorrei parlarvi di quella volta in cui qualcosa va storto. Ad esempio di quando stai per scattare #lafotodelsecolo (di cui vi parlavo la volta scorsa): luce perfetta, ombre giuste, tu sei a terra da mezz’ora e le ginocchia posano su minuscoli sassolini a punta, la mano trema perché in tensione da troppo tempo ormai, ma niente ti può fermare tranne quello che ti passa davanti proprio mentre scatti: #fghdtweqttpg!
Poi ci sono giorni in cui hai molto tempo a disposizione e rimani con lo smartphone puntato per minuti e minuti aspettando che un omino passi con la bicicletta proprio davanti a quel muro arancione così perfetto per la tua foto ed eccolo che arriva… Non stai più nella pelle, sei pronto a scattare e “BellaCiao, BellaCiao, BellaCiao ciao ciao” (scusate, è la mia suoneria…)! È mamma che chiama perché vuole sapere se vai a mangiare da lei e sono solo le 9 del mattino: la mamma è sempre la mamma. #fghdtweqttpg!
Raramente poi riesci ad arrivare in volé su un gabbiano in picchiata che porta in bocca la sua preda e così sfoderi il telefono, apri la fotocamera e “Impossibile scattare foto, spazio non disponibile. Accedi a Impostazioni”… ma #fghdtweqttpg!
E perché, quando ti porti dietro quel simpaticone del tuo amico che decide di mettere la faccia proprio davanti al tuo smartphone per farti lo scherzo (#delsecolo) mentre stai per scattare la foto troppo giusta? Mitico. #fghdtweqttpg!
Ma parliamo anche di quando segui un tuo progetto fotografico (meraviglioso) e la faccia la metti a terra tu. Rovinosamente.
Parlo di quando ti fanno una foto mentre tu metti il piede nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Tratto da una storia vera (#truestory): c’era una volta un ragazzo che amava farsi fare foto mentre saltava, ma sul più bello scivolava e cadeva di faccia. Sui sassi (#fghdtweqttpg!). Tutto questo in instavisione: roba che il naso pieno di sangue se l’è visto prima su Instagram che allo specchio!
Adesso sta bene e anche il salto è salvo ed è la copertina di questo post! Questo per dirvi che le ciambelle ci vengon sempre col buco a #casainstagram!
Comunque oggi abbiamo anche una morale ed è che non importa quanto salterai in alto se non hai controllato prima la staccionata!
Ciao Giulio, un bacino sul naso!
