#CasaInstagram perché ci sentiamo come a casa. È una rubrica che nasce per raccontarci, per prenderci in giro, per metterci a nudo, per girare in mutande proprio come faremmo dentro casa nostra!
Insomma, #CasaInstagram, una rubrica senza veli.
La foto del secolo
Sì, perché noi fotografiamo #ognicosa e, se necessario, fermiamo il traffico, il mondo, il tempo pur di scattare #LaFotoDelSecolo: non possiamo certo farci scappare l’occasione di immortalare per primi un’ombra che sembra qualcos’altro o un tramonto così certamente unico (perché nessun tramonto è uguale all’altro e il nostro è sempre il migliore, oh)!
Camminiamo con in mano lo smartphone già pronto per lo scatto, perché un vero Iger non dorme mai.
Perciò, anziani seduti sulle panchine i vostri giorni di relax son finiti! Bambini che giocate ignari al parco, sappiate che siete già su tutti i social. Foglie d’autunno che ondeggiate stanche finalmente a terra, sappiate che non è ancora finita perché dovrete ripetere la caduta almeno altre sedici volte. Piedi e cosce non siete in salvo nemmeno a Natale. Sassi che giacete sulle spiagge, l’estate per voi comincia ora col #MareDinverno. Amanti di tutto il mondo, tremate.
Voi non vi rendete conto, ma noi rischiamo la vita e la reputazione ogni giorno, cari amici!
Per confutare questa cosa, conosco una leggenda metropolitana (e si sa, le leggende nascondono sempre un po’ di verità) che narra di Igers inseguiti da un gruppetto appartenente all’Associazione Nipoti D’Italia stufi di vedere foto dei loro nonni etichettati come #notmynonni: «Ridateci my nonni! Ridateci my nonni!» il loro slogan ufficiale.Come dicevo prima, noi rischiamo la vita signore e signori, ma non ci interessa.Come resistere alla tentazione di scattare la foto del secolo? Che poi ogni volta è la foto del secolo, ve lo giuro! Studi clinici dimostrano che se un Iger vede una probabile foto del secolo e non scaraventa immediatamente fuori il suo smartphone per fermare l’immagine, egli comincerà a sudare freddo, il suo cuore raggiungerà battiti incredibili, perderà capelli e comincerà a grattarsi freneticamente. Di lì a poco si dichiarerà la morte cerebrale.
Si ringraziano Davide Morante e Silvia Lanfranchi che con molta autoironia hanno lanciato l’hashtag #igersrincoglioniti per ritrarsi quando fanno foto da posizioni impossibili.