Martedì 26 Agosto Instagram ha rilasciato, per il momento solo sull’App Store di Apple, una nuova app, Hyperlapse.
Ma cosa si può fare esattamente con essa? E qual è la differenza tra un timelapse ed un hyperlapse?
Partiamo dal principio e dalla definizione di timelapse e hyperlapse.
Cosa è un timelapse?
Il timelapse è una tecnica fotografica (usata anche in ambito cinematografico) in cui la frequenza di cattura di ogni fotogramma (per esempio 6 frame al secondo) è molto inferiore a quella di riproduzione (24 frame al secondo), a causa di questa differenza il filmato sembrerà scorrere più velocemente.
Come realizzare un timelapse?
Per realizzare un buon timelapse è necessario posizionare lo smartphone su una superificie stabile (possibilmente su un treppiedi) e attraverso le app disponibili (abbiamo parlato già parlato di LapseIt, ma c’è anche TimeLapse) riprendere la scena che si muove davanti a noi.
Le scene migliori da riprendere sono quelle solitamente non visibili ad occhio nudo o la cui evoluzione nel tempo è poco percettibile dall’occhio umano: il sorgere del sole, il tramonto, lo sbocciare di un fiore, il movimento delle nuvole etc..
Cosa è un hyperlapse?
L’hyperlapse è una tecnica fotografica, molto simile al timelapse, la cui differenza è nel movimento della fotocamera durante ogni esposizione al fine di creare una sorta di timelapse in movimento.
In generale esistono due tecniche di hyperlapse: a “punto fisso” e a “inquadratura costante”.
La prima è caratterizzata dal fissare un punto fermo nell’inquadratura e girargli intorno con la fotocamera.
La seconda invece vede la fotocamera orientata sempre nella stessa direzione e si muove solo ed esclusivamente su una linea retta.
Conclusioni
Con l’app rilasciata da Instagram si potranno dunque realizzare sia timelapse (se puntiamo il nostro smartphone in una direzione e restiamo immobili) sia hyperlapse (se ci muoviamo mentre riprendiamo la scena).
Personalmente trovo questa app più utile a realizzare gli hyperlapse (come già suggerisce il nome) sebbene però non venga rispettata la teoria, ovvero Hyperlapse non fa un sequenza di scatti e la unisce successivamente, ma realizza un video e lo velocizza utilizzando un ottimo algoritmo di stabilizzazione fondamentale per ottenere un buon risultato finale.
Di certo non è semplice avere ottimi risultati con questa nuova app, ma studiando un po’ come realizzare un buon hyperlapse, facendo un po’ di pratica e seguendo i profili che utilizzeranno al meglio questo strumento sicuramente i risultati pian piano arriveranno, staremo a vedere cosa apparirà nei prossimi giorni su Instagram.