Qualche settimana fa vi abbiamo parlato dell’applicazione Slow Shutter! e vi abbiamo mostrato come utilizzarla per fotografare le scie di luce. Oggi vi parliamo di un’applicazione simile e la useremo per catturare il movimento dell’acqua di una cascata: Average Camera Pro.
Come funziona Average Camera
Innanzitutto vediamo come funziona l’applicazione. Nella schermata principale possiamo scegliere quante foto consecutive scattare e con quale intervallo temporale. È importante la valutazione di questi due parametri: sicuramente un intervallo di tempo piccolo ci permetterà di finire prima l’operazione di scatto e la quantità di foto scattate determinerà l’aspetto finale del getto d’acqua.
Riprendere il movimento di una cascata non è un’operazione facile: ci vuole mano ferma per alcuni secondi altrimenti (come vedremo) lo scatto non avrà le caratteristiche desiderate. In genere si vuole fare in modo che l’acqua sia l’unico elemento che sembri in movimento, mentre tutto il resto ènassolutamente fermo. Non stupitevi se vi occorrerà molto più di qualche tentativo prima di ottenere un risultato accettabile; con perseveranza i risultati arriveranno. Catturare il movimento dell’acqua è un’operazione che in genere viene fatta solo usando una macchina DSLR (o comunque una macchina fotografica che abbia il controllo sui tempi di esposizione) e che presuppone un minimo di conoscenze in merito a esposizione e diaframma (per evitare che il risultato sia un’immagine sovraesposta o sottoesposta), ma con questa applicazione potete ottenere un risultato per emulazione che si avvicina molto a quello che otterreste usando la reflex.
Come fotografare il movimento dell’acqua
Date queste premesse, risulta chiaro come mai bisogna avere una mano ferma quando si usa questa applicazione (oppure ricorrere a un cavalletto). Allo scadere del timer – che è possibile impostare in questa prima schermata – verranno scattate le foto; nella seconda schermata si può avere una preview della foto e decidere se salvarla oppure ricominciare daccapo.
Come si vede anche dalle immagini di questo articolo, non è davvero facile ottenere un risultato perfetto. A mano libera bisogna essere appoggiati in modo molto solido; comunque dopo qualche tentativo e una volta capito il meccanismo, i risultati si fanno vedere.
Ho fatto qualche prova sia usando Average Camera Pro che Slow Shutter! e dopo qualche tentativo movimentato, sono riuscita a ottenere l’effetto desiderato.
Questa è solo una delle occasioni in cui può essere utile un’app come Average Camera Pro. Per le sue caratteristiche intrinseche è molto utile anche per scattare foto in situazioni di scarsa illuminazione riducendo il rumore.
Average Camera Pro è disponibile su Apple App Store al prezzo di 0.89 euro ed è ottimizzata per iPhone 5.