Fotografia mobile: come riprendere il mosso

@ayeshajustice
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Nello scorso articolo abbiamo parlato di panning, una tecnica che prevede il fotografo all’inseguimento di un soggetto in movimento. In questo articolo affronteremo l’azione in maniera differente lasciandola libera di svolgersi.

@harry_08
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Spesso si sente associare la fotografia a scatti perfetti privi di difetti, soprattutto c’è una costante lotta al rumore digitale e al miglioramento della sensibilità dei sensori al fine di catturare al meglio l’immagine. Il mosso non è sicuramente un effetto particolarmente ambito e spesso un’immagine di primo acchito accettabile può presentarne, una volta osservata da vicino. Ancora più frequentemente si è portati a scartare una fotografia perché una parte di essa risulta più o meno mossa, leggendo quest’ultima caratteristica come un difetto a priori. Congelare l’azione non sempre è sinonimo della rappresentazione di un movimento. Nel mondo del fumetto le linee cinetiche sono da sempre una tecnica per rappresentare l’azione e possiamo vederle come una semplificazione del panning. Nell’animazione le figure in rapido spostamento non sono mai ben definite nei singoli fotogrammi, anzi, i dettagli spariscono e le parti più veloci sono quelle i cui contorni vengono deformati nella direzione dell’azione.

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In caso di scarsa luminosità la possibilità di uno scatto mosso è estremamente alta e ostinarsi a cercare uno scatto perfetto può rivelarsi frustrante senza adottare un cavalletto e qualche app che permetta di simulare esposizioni con tempi lunghi. In queste situazioni possiamo mettere da parte manuali e perfezionismi e sfruttare i limiti delle nostre fotocamere digitali a scopo creativo andando a caccia del mosso!

Soggetto in movimento e fotografo fermo

@gnufilms
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Strada, treni e metropolitane sono i contesti più facili dove andare a fare esperimenti. I risultati possono variare da soggetti parzialmente riconoscibili a completamente sfuocati, dilatati nel movimento. Cercate di inquadrare anche elementi statici: serviranno da riferimento e accentueranno il contrasto con le componenti mosse.

@mintfreshphoto
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Soggetto fermo e fotografo in movimento

I paesaggi fotografati dal finestrino di un treno o una vettura sono sicuramente gli esempi più classici. A seconda della velocità e della distanza dal soggetto inquadrato si possono  ottenere fotografie che ritraggono astratti fatti di linee e colori.

@xanderbrownphoto
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Effetti particolarmente interessanti possono essere ottenuti scattando lungo la direzione del movimento, dal fronte o dal retro del veicolo. Le linee di mosso andranno a convergere sul punto di fuoco conferendo un notevole dinamismo all’insieme.

@dalboyne
@dalboyne

Fotocamera in movimento e soggetto fermo

Durante lo scatto, muovete volutamente la fotocamera: provate a ruotarla o traslarla. Riprovate più volte, i risultati non saranno mai gli stessi e sicuramente ognuno sarà una sorpresa. Può essere un modo per fotografare in maniera diversa i soggetti più banali, comuni o eccessivamente sfruttati.

@x_cheniie
@x_cheniie

Bonus

Giostre e altri contesti in cui il fotografo si muova nella stessa direzione del soggetto possono fornire spunti interessanti per prospettive insolite.

@thesingingdutchman
@thesingingdutchman

Sperimentate, sperimentate, sperimentate. Non cancellate mai gli scatti sul posto, anche le immagini che finireste per scartare potrebbero rivelare informazioni preziose. Una fotografia “sbagliata” può darvi indicazioni su come ottenere quel difetto e trasformarlo in un effetto!

Su Instagram potete usare il tag #IgersItaliaEdit101 per segnalare i vostri esperimentiNon mancherò di darvi supporto per pareri o quesiti. Mettete pure un commento alla vostra foto rivolto a @polylm.

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