La scorsa settimana abbiamo parlato di Instagrafite e del lavoro eccellente che fa per la promozione della street art e degli street artist, non solo del Brasile, la nazione dove risiedono, ma a livello internazionale.
Oggi approfondiamo meglio lo stile di 5 artisti che compaiono spesso nella loro gallery e che hanno come base proprio la città di San Paolo. Date un occhio ai loro lavori e diteci cosa ne pensate!
@arlin_graff
Il 28enne Arlin (@arlin_graff) è laureato in Design ed ha iniziato la sua carriera facendo graffiti a San Paolo agli inizi del 2000. Ha cominciato a sviluppare il suo stile artistico partendo da creazioni astratte dall’aspetto tecnologico, in questo è influenzato dal suo lavoro come grafico pubblicitario, ma non solo. Il suo stile attuale è un ritorno alle origini: da bambino recuperava gli scarti dell’officina del padre e metteva insieme i pezzi, tutti perfettamente geometrici, per creare figure e costruzioni. Ora questo emerge in tutti i suoi lavori: assembla frammenti astratti per dare vita a forme figurative di animali e persone. Egli è riuscito a creare uno stile molto particolare: architetture di esseri viventi.
@cranioartes
Cranio “Skull” (@cranioartes), al secolo Fabio Oliveira, ha cominciato nel 1998 a ricoprire i muri grigi di San Paolo con i suoi lavori portando creatività e buonumore.
Gli indiani sono nati dalla ricerca di un personaggio che avrebbe potuto ben rappresentare i popoli indigeni del Brasile. Il suoi lavori fanno riflettere con ironia su tematiche attuali, politica e società.
@sipros_sipros
In mezzo alla diversità di stili spicca quello del trentenne Spiros (@sipros_sipros). Sebbene non abbia ricevuto una educazione artistica per metà della sua vita, oggi è uno dei più talentuosi esponenti della città per quanto riguarda lo stile realista.
I suoi soggetti sono prevalentemente volti di persone, ma il suo lavoro è in continua evoluzione grazie alla rapidità con cui produce e alla sua passione. Queste due cose insieme gli permettono di imparare ogni giorno qualcosa in più e affinare costantemente la sua tecnica.
@rafaelsliks
Il trentenne Rafael (aka Sliks, @rafaelsliks) è nato e cresciuto nel cuore della città di San Paolo. Il suo lavoro rappresenta il caos attraverso una prospettiva unica. Il risultato è un universo surreale che richiama una natura contorta, attraverso linee dallo spessore diverso, mai omogenee. Marcato è il richiamo alla corrente dell’espressionismo astratto.
@apolotorres
L’arte di Apolo Torres (@apolotorres), classe 1986, è come un album di ricordi e di emozioni della sua vita.
Le esperienze e le questioni della vita quotidiana vengono rappresentate attraverso un linguaggio poetico, ricco di metafore e simbolismi.
Il rapporto tra figura e sfondo è un tema ricorrente nel concetto e nella ricerca estetica di tutti i lavori. La città di San Paolo, infatti, non è solo scenario, è anche un personaggio che veicola una parte importante del messaggio.
