Chromic: la VSCO Cam dei video

Chromic

ChromicCirca un anno fa Instagram con la versione 4.0 della app ha introdotto la possibilità di pubblicare anche i video. I video su Instagram certo non hanno avuto lo stesso successo ottenuto su Vine, app e social network lanciati da Twitter. Le motivazioni principali forse risiedono nel fatto che Instagram, al contrario di Vine, non permette di effettuare il repost dei contenuti (e forse mai lo permetterà) e che la riproduzione dei video su Instagram non si attiva così velocemente come avviene sul concorrente… e ormai sappiamo tutti che la killer application della nostra era è rispondere il più velocemente possibile all’impazienza umana.

Ma pubblicare ogni tanto un video su Instagram può risultare comunque divertente se per esempio sfruttiamo quei 15 secondi (è la lunghezza massima dei video) per realizzare delle foto animate: basta tenere immobile lo smartphone (magari aiutandosi con un piccolo treppiede) di fronte ad una scena in movimento come quella offerta dalle onde del mare che si infrangono sulla spiaggia, per ottenere un ottimo effetto.

Per comporre la nostra foto dinamica possiamo optare per quelle scene che presentano alcuni elementi in movimento e alcuni statici; possiamo poi disporre questi ultimi nel quadro segueno le più classiche regole di composizione fotografica. Con l’iPhone 5S possiamo anche sfruttare la riproduzione in slow motion grazie alla ripresa a 120 frame al secondo. Oppure possiamo alternare scene a velocità naturale con scene slowmo componendole assieme con un app come iMovie (molto facile ed intuitiva). Ma se per le foto, quelle statiche, abbiamo a disposizione anche una miriade di app per il fotoritocco e per la regolazione dei toni colore tramite filtri, per i video non si può dire altrettanto.

Ho testato però un’app che a buon diritto può definirsi la VSCO Cam dei video. Si chiama Chromic e come la più famosa VSCO presenta un’interfaccia utente minimale e veloce. Chromic, al momento disponibile per iOS, si scarica gratuitamente e si installa con già a disposizione una manciata di filtri. Si possono poi acquistare altri filtri direttamente dalla app tramite il sistema Apple In-App. I singoli pacchetti (raggruppati per tonalità, fade e così via proprio come avviene per VSCO) costano 0,89 € e aggiungono (di solito) nove filtri ciascuno mentre il pacchetto cumulativo che conta ben 62 filtri, costa 4,49 €.

L’interfaccia di Chromic permette di importare un video, di riprodurlo o di metterlo in pausa e di controllarne l’avanzamento veloce semplicemente scorrendo il dito sul filmato caricato nel lightbox. Selezionando uno qualunque dei filtri a disposizione l’effetto si applica immediatamente al video sia che quest’ultimo si trovi in pausa o in riproduzione. Per scegliere al meglio un filtro infatti, in generale la cosa fondamentale è poter confrontare empiricamente l’effetto che si ottiene applicandone velocemente di svariati e in sequenza.

La qualità e la varietà dei filtri e la UX (user experience) sono i pezzi forte di questa app e sono il motivo per cui consiglio di installarla.

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