Spunta blu, da sognata a comprata (o quasi)

Spunta blu, da sognata a comprata (o quasi). Se fino a qualche giorno fa pensavamo che Amadeus potesse essere una delle poche, forse pochissime, persone ad aver ottenuto la spunta blu sul suo neonato profilo Instagram nel giro di un paio di giorni, come raccontiamo in questo articolo su Sanremo 2023, sembra che ben presto anche gli utenti “comuni mortali” potranno aggiungere ai loro account l’icona azzurra simbolo del profilo verificato.

Vi starete giustamente chiedendo “Ma come?”, scopriamolo insieme.

Simbolo di autorevolezza per distinguere gli account di enti, personaggi famosi o giornali, la spunta blu di Instagram ha come obiettivo principale quello di permettere agli utenti di riconoscere gli “account verificati“. Il primo social network ad inserire questa funzionalità, badate bene, non fu Instagram, ma Twitter. Si, lo stesso Twitter che a Novembre 2022 ha annunciato il programma premium riguardo proprio le spunte di verifica, introducendone un pagamento. A distanza di qualche settimana, con un comunicato sui canali ufficiali Meta, Mark Zuckerberg ha annunciato il programma “Meta Verified”,  il quale permetterà di ottenere la spunta blu ed altri interessanti benefit ad essa collegati previo un pagamento mensile.

Da questa settimana, la funzione è stata rilasciata in Australia e Nuova Zelanda, ma sono giunte rassicurazioni dal Ceo di Meta anche sul prossimo arrivo in altri Paesi. Nello specifico, Meta Verified si presenta come un servizio in abbonamento venduto su base mensile, a partire da 11.99 dollari (che aumentano a 14 sui dispositivi mobili). A quanto annunciato, grazie a questa nuova funzionalità si potrà ottenere la spunta blu in oggetto, rendendo il proprio profilo “verificato“. Nell’abbonamento sono compresi anche altri benefit come: protezioni extra contro eventuali furti di identità, maggiore visibilità dei post, canali preferenziali di accesso all’assienteza di Instagram, priorità nei commenti e adesivi esclusivi per le storie.

La funzione sarà disponibile solo per gli utenti maggiori di 18 anni, i quali dovranno seguire una serie di passaggi obbligati prima di poterla attivare. Per prima cosa, verrà richiesto di associare la pagina Instagram al nome completo della persona e di aggiungere una foto profilo dove si riconosca in modo chiaro il volto dell’utente. In più, bisognerà: avere attivata l’autenticazione a due fattori, dimostrare di essere stati attivi con una cronologia dei post e presentare un documento di identità valido.

Cosa cambierà per chi ha già una spunta blu sul suo profilo? Chi ha già ottenuto la spunta blu sul proprio profilo continuerà a mantenerla, al momento senza variazioni.

Come dichiarato da Meta alla BBC, l’obiettivo della funzione Meta Verified è permettere anche a piccole aziende o creatori di contenuti emergenti di verificare la loro pagina, “aumentando la sicurezza e l’autenticità” sul social. Continueremo ad aggiornarvi sull’evoluzione delle spunte blu e sul loro arrivo in Italia.

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