La doppia esposizione è una di quelle tecniche squisitamente analogiche che consiste nell’esporre la pellicola alla luce due volte. Il risultato di questa tecnica è generalmente un’immagine sognante e dal sicuro fascino.
Con l’avvento del digitale, si è persa la possibilità di fare simili foto direttamente durante lo scatto (o in-camera). Tuttavia, ci sono diverse applicazioni per smartphone che simulano questo tipo di effetto. Una di questa, molto semplice da usare e dal sicuro impatto, è Union.
Union è un’applicazione sviluppata dagli stessi autori di Fragment e Tangent e serve per “unire e fondere” immagini diverse in una sola immagine.
Sostanzialmente questa applicazione funziona usando semplicemente tre livelli: lo sfondo, l’immagine in primo piano ed una maschera. Lo sfondo e il primo piano possono essere uniti sfruttando diversi tipi di fusione standard (moltiplica, screen, color dodge, differenza) dal primo piano allo sfondo.La maschera invece serve per cancellare porzioni dell’immagine di primo piano e rendere visibile l’immagine di sfondo. Le maschere funzionano usando solo il bianco e il nero, dove il bianco serve a mostrare mentre il nero equivale a rendere trasparente.
Ci sono tantissimi strumenti per finire l’editing sulle vostre foto: ognuno dei due livelli può essere ulteriormente ottimizzando usando i normali filtri di editing: contrasto, luminosità, saturazione. La maschera può anche essere utilizzata usando la versione che usa il rosso come elemento per evidenziare le zone che non saranno cancellate rispetto a quelle che lo saranno. Inoltre per definire i contorni di una maschera si possono usare, oltre che a pennelli di varie forme, decisi dall’utente, anche forme geometriche.
Union è un’applicazione disponibile su Apple App Store a 1.79 euro.
