Anche questa settimana ospitiamo un conosciutissimo web marketing specialist, ospite d’eccezione e con una vena spiccatamente fotografica. Ecco perchè è qui! A cura di Ilaria Barbotti, @ilarysgrill.
I.B.: Cominciamo con le presentazioni. Nome, cognome, nick e professione.
L.S.: Il mio nome è Luca Sartoni, @lucasartoni su Instagram, è più facile trovarmi cercando “Luca” su Google che provare a prendermi, visto che negli ultimi 4 anni ho visitato 75 città in 20 paesi. Da due anni la mia base è a Vienna dove, dopo aver lavorato come marketing manager, ho fondato Calypso12, un network di esperti che aiuta le aziende a ritornare ad essere competitive nel mercato globale.
I.B.: Da quanto sei su Instagram? Che ne pensi? Come ti trovi? Perchè lo usi?
L.S.: Sono su instagram dal 16 ottobre 2010 e condivido foto quotidianamente. All’inizio lo usavo per documentare le mie giornate. Adesso sto iniziando a lavorare su progetti un po’ più complessi, come i ritratti e la street photography. E’ un canale di condivisione molto divertente.
I.B.: Da esperto di social e community, Che ne pensi della community mondiale Instagramers? E di quella italiana, una tra le più attive al mondo ?
L.S.: Ho avuto modo di frequentare due comunità di Igers: IgersVienna e IgersRavenna. Credo che l’aggregazione territoriale sia un’ottima direzione per questa piattaforma. Non mi piacciono le competizioni tra comunità affini, quindi non esprimo preferenze o giudizi riguardo chi è più attivo o più interessante. Credo che sia molto bello condividere idee e direzioni, con il solo spirito di crescita collettiva nella fotografia istantanea.
I.B.: Prima di approdare ad Instagram avevi già passione per la fotografia? O semplicemente Instagram ti è piaciuto come strumento fotografico e ti sei iscritto? insomma ora con Instagram cosa è successo?
L.S.: La fotografia mi accompagna sin da quando avevo 5 anni. Sono uno street photographer per passione e a volte lavoro anche su commissione. Quindi Instagram è per me un canale parallelo nel quale condividere parte del lavoro che svolgo con altri strumenti. Ad esempio è l’unico canale in cui al momento condivido fotografie a colori. Il resto della mia produzione è quasi esclusivamente in bianco e nero.
I.B.: Che tipo di foto carichi in Instagram? Hai soggetti o situazioni predilette o scatti casualmente?
L.S.: Viaggiando così tanto la mia fotografia è fortemente influenzata dai luoghi in cui mi trovo. Tipicamente condivido cibo e persone. Ma a volte mi lascio prendere da forme strane, edifici o concerti. Al contrario della mia fotografia di strada in cui ho regole molto strette, su Instagram non mi sono posto limiti o direzioni particolari.
I.B.: Scatti usando l’iPhone con Instagram, altra applicazione o macchina fotografica? Usi app per editare le tue foto?
L.S.: Il mio workflow tipico è fare la foto con l’applicazione camera di default sull ‘iphone, perchè non voglio perdere tempo ad aprire altre app quando è il momento di scattare. Poi faccio l’editing con Snapseed ed esporto su Instagram per la condivisione. A volte uso Instagram per condividere foto che fanno parte di progetti già pubblicati su Flickr o 500px. Tipicamente queste foto sono solo ritagliate in formato quadrato ma non applico filtri.
I.B.: Cosa intendi e come interpreti Instagram oggi? Secondo te che piega prenderà? Anche in seguito all’acquisizione da parte di FB?
L.S.: Secondo me non ha alcun senso porsi questo problema. Le ragioni dell’acquisto da parte di Facebook sono molto complesse e per alcuni aspetti difficili da comprendere per i non addetti ai lavori. In ogni caso consiglio a tutti di migliorare la proprio fotografia indipententemente dal mezzo attraverso il quale la si condivide. Non è la macchina fotografica, non è la lente, e non è l’app attraverso la quale si condivide che fa la differenza. La differenza è data da chi scatta la foto e dalla sua preparazione.
I.B.: Segnalaci infine 3 utenti che tu stesso segui e stimi come iphoneographer, che NON possiamo perdere!
L.S.: Io consiglio vivamente: @leptonja, @famiglia_vienna e @floordrees.
Ed ora vi lascio al suo bellissimo workflow…
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